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Emergono nuovi dettagli su come il mega-team Red Bull-Bora-Hansgrohe potrebbe configurarsi per il Tour de France del 2024, senza però anticipare le mosse rivoluzionarie in programma.
Un Nuovo Scenario nel Ciclismo
Il manager generale e fondatore di Bora-Hansgrohe, Ralph Denk, ha confermato che nonostante il grande budget fornito dal colosso delle bevande energetiche Red Bull, i corridori di punta Wout van Aert e Tom Pidcock non avranno un trattamento privilegiato.
La Partnership con Red Bull
Red Bull farà il suo ingresso ufficiale nel ciclismo con Bora-Hansgrohe al Tour de France del prossimo mese, puntando a dare a Primož Roglič le “ali” necessarie per conquistare una maglia gialla. Il team si prepara a un cambiamento di immagine significativo, con uniformi in un blu simile a quello del team di Formula 1 Red Bull, segnando una netta differenza rispetto all’identità verde di Bora-Hansgrohe. Denk ha smentito voci su possibili nuove firme per il 2025, ma ha confermato che alcuni corridori di talento come Giulio Pellizzari potrebbero unirsi al team nel nuovo anno.
Prospettive Future
Pur mantenendo il focus sulla vittoria al Tour de France, Denk ha chiarito che non intende acquisire corridori come Evenepoel, Van Aert o Pidcock tramite accordi individuali con Red Bull. La squadra si prepara al Critérium du Dauphiné come anteprima al Tour de France, con Roglič e altri ciclisti pronti a dimostrare il loro valore sulle strade francesi. Il futuro di Red Bull-Bora-Hansgrohe si prospetta come una svolta nel ciclismo professionistico, con ambizioni elevate e strategie innovative.
A cura della redazione di Inbici News24
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