Alberto Contador, vincitore per tre volte della Vuelta a España, ha analizzato ciò che potrebbe accadere nella penultima tappa della competizione del 2024. Contador parla di una giornata impegnativa caratterizzata da numerosi salite, dove la strategia sarà fondamentale. Riconosce che i corridori in lotta per la classifica generale sono molto affaticati a questo punto della gara.
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Intervistato da Eurosport, ha dichiarato: “E poi arriva la ventesima tappa della Vuelta a España tra Villarcayo e Picón Blanco, che è davvero spaventosa. Stiamo parlando di una tappa completamente diversa da quella precedente con 7 passi montani, 2 di terza categoria, 2 di seconda categoria e 3 di prima categoria.” Ha aggiunto che a livello tattico, “può succedere di tutto per le squadre, dall’inserire corridori in fuga a mettere in posizione i corridori ben piazzati nella classifica generale per salire sul podio, e ovviamente con le rampe finali del Picón Blanco”.
Contador ha sottolineato che il passaggio finale genererà differenze e spettacolo tra i corridori in classifica: “Un passaggio molto duro che farà la differenza (7.8 km al 9.1% con rampe e chilometri mantenuti sopra l’11%). I favoriti sono molto vicini e ci sono corridori che dovranno rischiare per fare la differenza. Lo spettacolo è assicurato”.
Dopo il suo chiaro trionfo a Moncalvillo, Primoz Roglic è il nuovo leader della corsa con quasi 2 minuti di vantaggio su Ben O’Connor, 2:20 su Enric Mas e 2:54 su Richard Carapaz. Considerando che abbiamo un cronometro domenica a Madrid, dovrà andare molto male oggi per non conquistare la sua quarta vittoria nella Vuelta, pareggiando il record di Roberto Heras. Tuttavia, rimane una sfida molto difficile, e si è visto che in giornate con molte lunghe salite, il corridore sloveno non è riuscito a guadagnare tempo sui suoi avversari.
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