Viene fuori il nome a sorpresa nella 75ma edizione della Coppa Agostoni – Giro delle Brianze: sul traguardo di Lissone a vincere è infatti il neerlandese Sjoerd Bax (Alpecin-Deceuninck), fino ad ora una vita nelle Continental, alla prima annata nel World Tour ed ovviamente al primo successo di lusso da professionista.
Quattro i fuggitivi della prima ora: Diego Sevilla (Eolo-Kometa Cycling Team), Johan Meens (ProTeam Bingoal Pauwels Sauces WB), Michael Belleri (Biesse-Carrera) ed Anders Foldager (Biesse-Carrera). Il drappello al comando ha preso un margine importante, di oltre 8′ sul plotone che, come di consueto, è andato a rimontare a mano a mano.
A circa 50 chilometri dall’arrivo il plotone ha alzato l’andatura, andando a raggiungere gli attaccanti. Diversi movimenti nel gruppo dei migliori, con Davide Formolo (UAE Team Emirates) particolarmente attivo: l’ex campione italiano all’imbocco del Lissolo è riuscito a guadagnare una quindicina di secondi di vantaggio sugli altri assieme a Domenico Pozzovivo (Intermarché-Wanty-Gobert).
Successivamente, tra la discesa ed il tratto pianeggiante, si è rimescolata la situazione. Davanti un drappello con Andrea Piccolo, Rigoberto Uran (EF Education-Easypost), Vincenzo Nibali (Astana-Qazaqstan), Alejandro Valverde, Enric Mas (Movistar), Sjoerd Bax (Alpecin-Deceunink), Guillaume Martin (Cofidis), Domenico Pozzovivo (Intermarché-Wanty-Gobert) e Davide Formolo (UAE Team Emirates).
Il tutto si è deciso in una volata ristretta: Valverde l’ha lanciata a 300 metri dall’arrivo, forse in maniera troppo anticipata, venendo così beffato da Bax. Sul podio Andrea Piccolo, quarto Formolo.
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