La CRO Race 2022, odierno nome del Giro di Croazia, si chiude con il successo di Elia Viviani (INEOS-Grenadier), che torna al successo nella Sveta Nedelja-Zagabria dopo un digiuno di quasi otto mesi, dalla seconda tappa del Tour de la Provence. Il veronese ha battuto allo sprint Matej Mohoric (Bahrain-Victorious) e Vincenzo Albanese (EOLO-Kometa), con lo sloveno che, grazie al piazzamento, si aggiudica la vittoria finale superando Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) grazie agli abbuoni.
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La fuga di giornata viene animata da Alex Cataford (Israel-Premier Tech), Alex Martín Gutiérrez (EOLO-Kometa), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo), Timo Roosen (Jumbo-Visma) e Danny Van der Tuuk (Equipo Kern Pharma); i cinque vengono tenuti sotto controllo dal gruppo, trainato dalla Ineos-Grenadiers, riprendendoli poco prima dei -10 dal traguardo.
Gli ultimi chilometri sono leggermente mossi, con un GPM che regala punti per la speciale classifica, e Alexis Guerin (Team Vorarlberg) allunga per guadagnare qualche altra lunghezza per certificarlo leader incontrastato per la maglia. L’attacco però non riesce, e si arriva ad uno sprint a ranghi ridotti.
Da cui esce vincitore il nostro Viviani, bravissimo a tenere testa a Mohoric ed Albanese. Per l’uomo della Bahrain-Victorious è comunque un secondo posto assai dolce, perché grazie ai secondi di abbuono riesce a passare Jonas Vingegaard, quattordicesimo al traguardo, e a portarsi a casa la breve corsa a tappe.
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