Il Giro d’Italia 2023 andrà in scena dal 6 al 28 maggio e si sta iniziando a delineare il quadro dei partecipanti alla prossima edizione della Corsa Rosa.
Il nome di lusso è quello del giovane fuoriclasse belga Remco Evenepoel, Campione del Mondo e vincitore dell’ultima Vuelta di Spagna. Il capitano della Soudal-QuickStep punta a strabiliare sulle strade del Bel Paese, cercando di sfruttare al meglio le tre cronometro individuali previste dal programma.
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Il suo grande rivale della vigilia sembra essere lo sloveno Primoz Roglic, già terzo nel 2019 e secondo al Tour de France l’anno successivo: l’alfiere della Jumbo-Visma, altrettanto abile nelle prove contro il tempo e ottimo scalatore, cercherà di fare la differenza. La Ineos Grenadiers proverà a buttarsi nella mischia con l’eterno Geraint Thomas, trionfatore alla Grande Boucle 2018 e terzo nella passata edizione della corsa a tappe in terra transalpina.
L’Italia si stringerà forte attorno a Damiano Caruso, che dopo il secondo posto del 2021 cercherò un nuovo colpaccio. Da prendere con le pinze il portoghese Joao Almeida della UAE Emirates, senza dimenticarsi di Thibaut Pinot. Tra i grandi cacciatori di tappe spiccano uomini del calibro di Filippo Ganna (Campione del Mondo dell’inseguimento individuale e detentore del Record dell’Ora), l’ex iridato Mads Pedersen ed Elia Viviani, in attesa di altre novità.
Il cast è dunque di assoluto spessore e il Giro d’Italia sembra essersi riavvicinato al Tour de France, anche se alla Grande Boucle assisteremo al duello roboante tra il danese Jonas Vingegaard e lo sloveno Tadej Pogacar, reduci dalla sontuosa battaglia vista pochi mesi fa, senza dimenticarsi di un uomo di lusso come Wout van Aert e di altre stelle la cui partecipazione verrà comunicata nelle prossime settimane. L’eterna sfida tra le due grandi corse a tappe prosegue in maniera imperterrita, ma lo sforzo profuso dagli organizzatori della Corsa Rosa per questa occasione appare decisamente evidente e lodevole.
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