Dall’11 al 18 giugno andrà in scena la 45esima edizione del Giro d’Italia Under 23, palcoscenico di grande importanza a livello internazionale per i giovani prospetti delle due ruote. Sono sette le tappe in calendario, chiuderà la rassegna la mitica Cuneo-Pinerolo: scopriamo i segreti delle frazioni.
TAPPA 1 (sabato 11 giugno) – Gradara – Riccione-Argenta, 164,9 km
Segmento piatto come una tavola, ad eccezione del GPM di terza categoria di San Clemente posto dopo i primi colpi di pedale. Quasi certamente sarà volata.
TAPPA 2 (domenica 12 giugno) – Rossano Veneto-Pinzolo, 166,5 km
Il seconda categoria di Vigolo Vattaro, posto a metà corsa, sancirà l’inizio di un tratto di saliscendi piuttosto impegnativo che fa da preludio alla salita di Stenico, rampa di lancio ideale per un attacco da finisseur.
TAPPA 3 (lunedì 13 giugno) – Pinzolo-Santa Caterina Valfurva, 177,1 km
Tappone dolomitico con quasi 5000 metri di dislivello. I corridori sfideranno le pendenze del Passo del Tonale (15,2 km al 6%) e dell’Aprica, affrontata dal versante più lieve (15,4 km al 3,2%). A dir poco impervie le rampe del Passo di Giuspessa (10,7 km all’11,2%), Cima Coppi di questa edizione, infine l’ascesa verso Santa Caterina Valfurva (12,1 km al 4,3%).
TAPPA 4 (martedì 14 giugno) – Chiuro-Chiavenna, 101,1 km
Frazione breve e priva di insidie se non consideriamo l’accessibile GPM di inizio tappa. Non scontato l’arrivo allo sprint, il finale è in leggera ma costante salita.
TAPPA 5 (giovedì 16 giugno) – Busca-Peveragno, 146,6 km
Dopo la scalata al Santuario di Valmala (10,4 km al 7,5%) un lungo tramo di pianura condurrà la carovana verso il circuito conclusivo, da percorrere tre volte. All’interno l’ascesa al Pilone del Colletto: frazione che nel finale ben si presta alle sortite degli scalatori.
TAPPA 6 (venerdì 17 giugno) – Boves-Colle Fauniera, 110,7 km
Arrivo in salita che potremmo definire epico, con gli infernali 21 km del Colle Fauniera (7,5% con punte superiori al 13%). Ci si gioca una bella fetta del Giro Under 23, anche gli attardati in classifica possono provare a far saltar il banco.
TAPPA 7 (sabato 18 giugno) – Cuneo-Pinerolo, 121 km
Si taglierà il traguardo al termine di una salita molto meno impegnativa di quella del giorno precedente. Impensabile assistere a ribaltoni nella generale, ma è probabilmente da scartare l’ipotesi di volata: che sia il giorno giusto per una fuga?
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