Il recente incidente che ha coinvolto il bicampione olimpico Remco Evenepoel ha riacceso il dibattito sulla violenza stradale. Mentre si allenava, è stato vittima di dooring, un episodio che ha suscitato grande attenzione.
La tua VACANZA in bici
dal 15 al 22 Febbraio
Training Camp Spagna Costa Blanca
Scopri di più
Questo termine indica l’apertura della portiera di un’auto senza controllare, causando incidenti gravi. La stampa, però, ha spesso descritto tali eventi con frasi fuorvianti, attribuendo la colpa al ciclista.
L’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani ha scritto all’Ordine dei Giornalisti, chiedendo maggiore responsabilità nel riportare questi incidenti. La narrazione attuale tende a colpevolizzare i ciclisti, ignorando la vera causa degli incidenti.
È fondamentale che i giornalisti prestino attenzione alle parole e ai titoli utilizzati. Cristian Salvato, presidente dell’ACCPI, ha sottolineato l’importanza di una corretta comunicazione per aumentare la sicurezza stradale.
In Italia, il numero di morti per chilometro pedalato è il più alto in Europa. I ciclisti chiedono supporto agli organi di stampa per diffondere una cultura di rispetto e sicurezza sulle strade.
Iniziative come corsi formativi per i giornalisti sono necessarie per migliorare la narrazione e sensibilizzare il pubblico. Solo così si potrà contribuire a fermare la strage quotidiana che colpisce i ciclisti.
Cerchi una destinazione
per le tue vacanze in bici?
Cicloturismo nelle Colline Romagnole: Un’Avventura su Due RuoteA cura della redazione di Inbici News24
Copyright © Riproduzione Riservata Inbici Media Group