Ignatas Konovalovas racconta il suo ritiro dal ciclismo

Il ciclista lituano Ignatas Konovalovas ha recentemente annunciato il suo ritiro dopo una lunga carriera di 17 anni tra i professionisti. La sua decisione è stata influenzata da gravi problemi di salute, in particolare un serio mal di schiena che gli ha impedito di competere nella sua ultima stagione.

Konovalovas, che ha raggiunto il traguardo della tappa finale del Giro d’Italia nel 2009 e ha lavorato come gregario per molti ciclisti, ha dovuto affrontare una situazione difficile. La sua avventura è iniziata in Australia, dove avrebbe dovuto partecipare al Tour Down Under. Tuttavia, dopo il primo allenamento, ha avvertito un dolore alla schiena che ha compromesso i suoi piani.

Ritornato in Europa, il ciclista ha lottato con il dolore, che non gli ha permesso nemmeno di camminare per periodi prolungati. “Non riuscivo a stare in piedi per più di 15-20 minuti”, ha dichiarato. Nonostante le iniezioni e i trattamenti, la situazione non è migliorata e ha dovuto affrontare momenti di grande difficoltà.

Con il passare delle settimane, Konovalovas ha cercato di tornare in bici, ma ha scoperto che il dolore continuava a limitare i suoi sforzi. Incontri con la squadra hanno portato a considerare un intervento chirurgico, ma alla fine hanno deciso di non procedere. “Sapevo che non avrei più corso come professionista”, ha affermato.

Il lituano ha espresso sentimenti contrastanti riguardo al suo ritiro, sentendosi sollevato ma anche triste per non aver potuto completare la sua ultima stagione con la Groupama-FDJ. “Ho un solo rimpianto: non aver concluso quest’ultima stagione”, ha detto, riconoscendo il supporto della sua squadra.

Nonostante tutto, Konovalovas è orgoglioso della sua carriera e dei suoi successi. Ha sempre trovato il suo posto nel gruppo, contribuendo in modo significativo come gregario. “Ho avuto una grande carriera e ricordo solo gli aspetti positivi”, ha concluso.

A cura della redazione di Inbici News24
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