Il 2024 nel Gravel: Velocità, Innovazione e Inclusione

Nel corso del 2024, il mondo delle corse gravel ha vissuto una trasformazione significativa, con eventi che hanno attirato l’attenzione di atleti e appassionati. L’Unbound Gravel 200 ha visto trionfare due ciclisti provenienti dall’estero, l’australiano Lachlan Morton e la tedesca Rosa Klöser. Questo rappresenta un cambiamento importante, poiché per la prima volta i vincitori non erano statunitensi.

Il fenomeno gravel ha continuato a crescere, attirando un numero sempre maggiore di partecipanti, sia professionisti che amatori. Le opportunità di competere in eventi singoli o in serie di gare sono aumentate, offrendo premi equi in denaro e categorie di gara per tutti. Nonostante non esista una definizione standard di gravel, il suo fascino ha trovato terreno fertile in tutto il mondo, da sentieri nascosti a spazi aperti.

Le velocità nei grandi eventi, come l’Unbound Gravel, hanno raggiunto livelli record. Lachlan Morton ha completato il percorso di 320 km in 9 ore e 11 minuti, mentre Rosa Klöser ha finito in 10 ore e 26 minuti. Questi tempi eccezionali dimostrano come le attrezzature e le tecniche stiano migliorando, con ciclisti che si avvicinano sempre di più ai limiti delle loro prestazioni.

La UCI Gravel World Series ha registrato un’espansione notevole, con un aumento delle gare e una partecipazione crescente di ciclisti. Nel 2024, il numero di eventi è cresciuto, passando da 10 a 25, e ha attratto atleti da tutto il mondo. Questo ha creato un sistema di qualificazione per i Campionati del Mondo, incentivando i ciclisti a partecipare.

In termini di tecnologia, le biciclette gravel hanno subito notevoli miglioramenti. Prodotti innovativi sono stati presentati, come la maglietta con serbatoio idrico integrato da Castelli e il nuovo gruppo SRAM Red XPLR AXS a 13 velocità. Queste innovazioni hanno reso le gare più competitive e veloci, attirando l’attenzione di molti appassionati.

Un cambiamento significativo è stato l’introduzione di partenze separate per le donne in eventi come l’Unbound Gravel 200. Questo ha permesso alle cicliste di competere in un ambiente più equo, dimostrando che le gare femminili possono essere altrettanto emozionanti. La presenza di atlete come Sarah Sturm ha contribuito a mettere in evidenza il talento femminile nel gravel.

Infine, il 2024 ha visto un aumento dei premi in denaro per i ciclisti. Eventi come il Valley of Tears hanno messo in palio 26.000 euro per i primi dieci classificati, raddoppiando l’offerta al via. Con un crescente interesse e visibilità, il futuro del gravel racing appare luminoso e promettente.

A cura della redazione di Inbici News24
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