Ineos Grenadiers: Un possibile futuro manageriale per Mark Cavendish

Secondo le indiscrezioni rivelate dal giornalista Beppe Conti durante l’ultima puntata di Radiocorsa, Mark Cavendish potrebbe presto iniziare una nuova avventura professionale. Il velocista dell’Isola di Man, che ha appena concluso la sua carriera agonistica al Singapore Criterium, sarebbe oggetto di interesse da parte della Ineos Grenadiers.

Una nuova sfida manageriale

Per il corridore 39enne si prospetta un ruolo dirigenziale all’interno della formazione britannica, che sta attraversando una fase di rinnovamento dello staff tecnico dopo le recenti stagioni non all’altezza delle aspettative. Questa mossa si inserisce in un più ampio processo di ristrutturazione della squadra, alla ricerca di nuove figure carismatiche per rilanciare il proprio progetto sportivo.

Le alternative sul tavolo

Nelle settimane precedenti, si era parlato di un possibile futuro all’Astana Qazaqstan, sua ultima squadra da corridore professionista. In questo caso, le ipotesi vertevano su un ruolo di ambasciatore del team o una posizione simile a quella attualmente ricoperta dal suo storico ex pesce-pilota Mark Renshaw.

Un ritorno alle origini

L’eventuale approdo alla Ineos rappresenterebbe per Cavendish un ritorno significativo. Il corridore britannico ha infatti già vestito i colori dell’allora Team Sky nel 2012, stagione in cui collezionò ben 15 vittorie. Quell’esperienza si concluse però dopo una sola annata, con il successivo trasferimento alla Omega Pharma-Quickstep.

Il passaggio alla dirigenza potrebbe rappresentare un nuovo capitolo nella straordinaria carriera di Cavendish, permettendogli di mettere a disposizione la sua immensa esperienza per la crescita delle nuove generazioni di corridori britannici.