La Squadra Azzurra ha dominato in passato i Campionati Mondiali UCI nella corsa elite maschile, competendo con altre nazioni storiche del ciclismo. Purtroppo, l’Italia non vince il titolo mondiale maschile da 16 anni. La globalizzazione del ciclismo negli ultimi due decenni ha indebolito progressivamente il ciclismo su strada italiano.
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La perdita di sponsor, la riduzione dei team e delle corse, insieme a un’emigrazione di talenti, ha contribuito a questa situazione. I migliori giovani italiani spesso si trasferiscono nei team di sviluppo del WorldTour. Non ci sono soluzioni in vista da parte della Federazione Italiana o di altre entità per fermare questa fuga di talenti.
Fortunatamente, la generazione attuale di donne ha mostrato grande forza, rendendo l’Italia una delle nazioni più competitive. L’Italia è ora al pari di Paesi Bassi, Belgio e Australia. Elisa Longo Borghini e Elisa Balsamo sono le principali contendenti nella corsa di questo weekend.
In passato, l’Italia ha avuto difficoltà nelle prove a cronometro, ma il talento di Filippo Ganna ha offerto una nuova forma di successo. Recentemente, Ganna ha conquistato una medaglia d’argento dietro a Remco Evenepoel, mentre il connazionale Edoardo Affini ha ottenuto il bronzo.
La storia del successo italiano ai Campionati Mondiali risale alle origini del ciclismo. Alfredo Binda vinse il primo campionato mondiale professionistico nel 1927 a Nürburgring, in Germania. Da allora, l’Italia ha regolarmente vinto la maglia iridata, con Marta Tartagni che ha superato enormi pregiudizi per conquistare il bronzo nella corsa femminile nel 1968.
Personaggi iconici come Fausto Coppi, Felice Gimondi, Francesco Moser e Gianni Bugno hanno vinto la maglia iridata. L’Italia guida la classifica all-time delle medaglie ai Mondiali con 147 titoli, seguita da Belgio e Paesi Bassi.
La scomparsa del dominio maschile italiano è evidente in una semplice statistica. Alessandro Ballan è stato l’ultimo italiano a vincere la maglia iridata nella corsa elite maschile nel 2008. Matteo Trentin è stato l’ultimo a vincere una medaglia, ottenendo l’argento nel 2019.
Elite Maschi
- Andrea Bagioli
- Mattia Cattaneo
- Giulio Ciccone
- Marco Frigo
- Lorenzo Rota
- Antonio Tiberi
- Diego Ulissi
- Edoardo Zambanini
- Filippo Zana
Elite Femmine
- Alice Arzuffi
- Elisa Balsamo
- Elisa Longo Borghini
- Barbara Malcotti
- Erica Magnaldi
- Soraya Paladin
- Gaia Realini
U23 Maschi
- Davide De Pretto
- Francesco Busatto
- Pietro Mattio
- Giulio Pellizzari
- Florian Samuel Kajamini
Junior Maschi
- Andrea Bessega
- Leonardo Consolidani
- Lorenzo Mark Finn
- Cristian Remelli
- Enea Sambinello
Junior Femmine
- Eleonora La Bella
- Silvia Milesi
- Chantal Pegolo
- Giada Silo
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Arabba: La Perla delle Dolomiti per il CicloturismoA cura della redazione di Inbici News24
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