La UCI Gravel World Series si è conclusa per un altro anno e i Campionati Mondiali di Gravel stanno per iniziare. Il campo di gara appare notevolmente diverso quest’anno. La terza edizione porta con sé molte novità. Inizialmente, nessuno sapeva cosa aspettarsi dalla serie o dai campionati. Il gravel, infatti, era visto principalmente come una disciplina americana, dove la struttura delle gare UCI era spesso respinta.
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La domanda che si poneva allora era se una serie globale, ramificata dall’Europa, potesse funzionare. Oggi, dopo tre anni, la risposta è chiara. Sebbene non sia gravel nel senso tradizionale, questa nuova incarnazione ha dimostrato il suo potere attrattivo. Il numero di eventi e partecipanti nella serie di qualificazione è aumentato in modo esponenziale, e questo è solo l’inizio.
Come menzionato in precedenza da cyclingnews.com, “Il mio obiettivo, specialmente nei primi due anni, è stato concentrarmi sulla crescita della serie”, ha dichiarato il manager della serie, Erwin Vervecken, in un’intervista a Cyclingnews. “Sto finalizzando il calendario del 2025 e, se tutti confermano, avremo 35 eventi l’anno prossimo.” Questo è un notevole incremento rispetto ai dieci eventi della prima edizione, passando a 16 e poi a 25 nel 2024.
Tuttavia, mentre il cambiamento è previsto, la rapida espansione potrebbe non continuare. “Stiamo crescendo, ma probabilmente siamo al massimo ”, ha aggiunto Vervecken. “Ora dobbiamo concentrarci sul miglioramento della qualità degli eventi e del concetto stesso.” La flessibilità è stata mantenuta, evitando troppe regolamentazioni nei primi anni, ma sono emersi alcuni problemi di sicurezza.
Tra le novità previste c’è un moto guida cinque minuti prima della gara per garantire un percorso libero. Inoltre, ci saranno intervalli di partenza più ampi tra i gruppi. Per quanto riguarda le partenze, si sta considerando anche l’implementazione di partenze separate per le donne, attualmente consigliate ma non obbligatorie.
Un maggiore coinvolgimento degli Stati Uniti è previsto per il futuro. Altre migliorie oltre ai problemi di sicurezza includono un riallineamento delle location. È stata introdotta una limitazione di due eventi per paese, con alcune eccezioni per Stati Uniti, Canada e Australia. Attualmente, ci sono già due eventi in Australia e uno in Canada e negli Stati Uniti.
Nonostante alcune preoccupazioni iniziali, la realtà attuale sembra dissipare i dubbi. “I nostri eventi, specialmente i Campionati Mondiali, stanno guadagnando prestigio”, ha affermato Vervecken. Sono attesi tre eventi della UCI Gravel World Series negli Stati Uniti nel 2025, con un quarto in fase di sviluppo.
La crescita nella serie di qualificazione si accompagna a un significativo aumento della scala dei Campionati Mondiali di Gravel UCI in Belgio. Per la prima volta, i corridori conosceranno in anticipo il percorso della gara, che si svolgerà da Halle a Leuven. Questa certezza ha fornito un notevole impulso al numero di partecipanti.
Vervecken ha affermato che il numero di corridori è passato da 560 nel primo anno a circa 2.000 quest’anno. I nomi di spicco presenti includono Lotte Kopecky, Jasper Stuyven, Marianne Vos e altri. Anche la presenza internazionale è aumentata, con oltre 100 corridori dagli Stati Uniti e circa 50 dall’Australia.
Inoltre, l’incertezza riguardante la trasmissione dell’evento è un ricordo del passato. Entrambe le gare, maschile e femminile, saranno trasmesse in diretta. Questo permetterà agli spettatori di seguire i propri beniamini a livello globale, aumentando la visibilità e contribuendo alla crescita futura della disciplina.
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Urbino: La Città Rinascimentale Ideale per i CicloturistiA cura della redazione di Inbici News24
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