Primoz Roglic, ora corridore della Red Bull – BORA – hansgrohe, si è affermato come uno dei migliori ciclisti della sua generazione. Il suo percorso unico lo ha portato dal salto con gli sci al vertice del ciclismo mondiale.
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Vincitore del Giro d’Italia e della Vuelta a España, nonché campione olimpico, Roglic ha iniziato la sua carriera ciclistica professionistica nel 2013. Il suo ingresso nel World Tour è avvenuto solo nel 2016 con l’attuale Team Visma | Lease a Bike.
In un’intervista con l’ex professionista Kristjan Vreček, Roglic ha ricordato i suoi primi anni nel ciclismo. Inizialmente, non aveva aspettative di guadagno o di carriera, vedendo il ciclismo professionistico come qualcosa di “folle” ma realizzabile.
Il suo primo stipendio nel ciclismo era di soli 300 euro. Roglic ha sottolineato come la sua inesperienza lo abbia portato ad accettare senza esitazioni, affrontando le sfide man mano che si presentavano.
Il Giro d’Italia del 2016 ha segnato una svolta nella carriera di Roglic. Un secondo posto nel prologo di Apeldoorn, dietro solo a Tom Dumoulin, gli ha fatto realizzare il suo potenziale nelle prove a cronometro.
La vittoria nella cronometro del Giro pochi giorni dopo è stata un momento cruciale. Nonostante le condizioni meteorologiche favorevoli, Roglic ha superato specialisti affermati, dimostrando il suo valore.
Negli anni successivi, Roglic si è evoluto come scalatore, diventando uno dei migliori corridori di corse a tappe. Il suo percorso è stato insolito, raggiungendo l’apice in un’età più avanzata rispetto alla tendenza attuale.
Questa traiettoria di carriera contrasta con il trend che vede giovani talenti dominare le gare più importanti del calendario ciclistico. Roglic, tuttavia, non rimpiange il suo percorso unico.
“Non ho mai pensato di cambiare nulla, perché non ho brutti ricordi di quel periodo”, ha affermato Roglic. “Era il meglio che potessi ottenere in quel momento, e va bene così”.
La storia di Roglic è un esempio di come la determinazione e il duro lavoro possano portare al successo, anche seguendo un percorso non convenzionale. Il suo contributo al ciclismo continua a ispirare.
Oggi, Primoz Roglic rimane una figura di spicco nel ciclismo mondiale. La sua capacità di adattarsi e crescere nel corso degli anni lo rende un atleta unico e rispettato nel gruppo.
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Riva del Garda: La Perla del Lago di Garda per i CicloturistiA cura della redazione di Inbici News24
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