Lilian Calmejane, ciclista di spicco, ha annunciato il ritiro dal ciclismo professionistico dopo una carriera caratterizzata da successi significativi. Il suo trionfo più memorabile è avvenuto al Tour de France del 2017. Durante un’intervista, ha affrontato il tema doping, in particolare riguardo a Tadej Pogacar.
Training Camp Spagna Costa Blanca
dal 15 al 22 Febbraio
Un'esperienza imperdibile per gli appassionati di ciclismo
Scopri di più
Calmejane ha osservato che le prestazioni straordinarie di Pogacar sollevano interrogativi legittimi. “Guardate le Olimpiadi di quest’anno e Léon Marchand; molti possono avere dubbi su ciò che ha realizzato,” ha dichiarato. Ha anche citato il leggendario Usain Bolt, suggerendo che ci saranno sempre atleti ultra-dominanti.
La sua affermazione mette in evidenza una realtà nel ciclismo: la storia di doping ha lasciato cicatrici profonde. “Chi può dire che Tadej Pogacar manterrà questo livello per cinque anni? Non ne sono sicuro,” ha aggiunto Calmejane. Le domande sono normali in uno sport con un passato scandaloso.
Il 2024 è stato un anno straordinario per Pogacar, che ha vinto ben 25 gare. Tra queste, ci sono due monumenti, i Campionati del Mondo, due Grand Tour e 12 vittorie di tappa. Le sue performance hanno battuto record e hanno fatto tornare alla mente gli anni ’90 e 2000, quando il doping era diffuso.
Il ciclismo è ancora influenzato da questa storia, e la reputazione dello sport è stata macchiata da atleti che hanno fatto uso di sostanze vietate. Nonostante i miglioramenti nella trasparenza, i dubbi persistono. Con il successo di Pogacar, le speculazioni sulla veridicità delle sue prestazioni sono aumentate.
Calmejane ha sottolineato che, nonostante l’atmosfera di sospetto, i ciclisti professionisti non possono lasciarsi influenzare. “Non si può pensare che tutti stiano barando,” ha affermato. Questo atteggiamento positivo è fondamentale per il futuro del ciclismo, soprattutto per le nuove generazioni di atleti.
Calmejane ha difeso Pogacar, evidenziando l’importanza di credere nelle capacità degli atleti. La lotta contro il doping deve continuare, ma è essenziale distinguere tra sospetti e realtà.
Cerchi una destinazione
per le tue vacanze in bici?
Trento: La Destinazione Perfetta per i Cicloturisti Italiani e StranieriA cura della redazione di Inbici News24
Copyright © Riproduzione Riservata Inbici Media Group