Questo fine settimana è stato segnato da un evento che sembra rappresentare l’ultima goccia nelle relazioni tra Tom Pidcock e INEOS Grenadiers. Dopo alcuni mesi difficili, il ciclista britannico era in buona forma e pronto a guidare la squadra a Il Lombardia, ma è stato escluso dalla formazione senza alcuna spiegazione. Con ogni probabilità, Pidcock lascerà la squadra, e diverse componenti di INEOS potrebbero trasferirsi verso il Q36.5 Pro Cycling Team.
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La situazione è molto dinamica e sembra evolversi a favore della squadra svizzera. Dopo che Tudor ha ingaggiato nomi di spicco come Marc Hirschi e Julian Alaphilippe per la prossima stagione, il Q36.5 Pro Cycling Team sta cercando di fare importanti movimenti sul mercato. Un trasferimento di un campione olimpico e vincitore dell’Amstel Gold Race, che ha ancora tre anni di contratto con la squadra britannica, rappresenterebbe un colpo significativo.
Pidcock era molto insoddisfatto per la sua esclusione dall’importante corsa italiana, dove era considerato un candidato legittimo per il podio finale. Questa decisione ha anticipato in modo inaspettato e prematuro la conclusione della sua stagione. Solo pochi minuti dopo l’annuncio della formazione, ha pubblicato un post su Instagram, rivelando di essere stato informato giovedì, il giorno prima della comunicazione ufficiale.
All’inizio di questa settimana, più fonti hanno riportato l’interesse del Q36.5, una squadra attualmente priva di un leader significativo in grado di competere nelle gare del World Tour, per Pidcock. Un forte legame emerge dal fatto che il proprietario della squadra ha acquistato Pinarello, sponsor personale del ciclista britannico. Questo legame sta guadagnando sempre più attenzione, specialmente dopo una nuova valutazione di Gazzetta dello Sport di Ciro Scognamiglio.
Scognamiglio ha scritto che non solo la squadra rimane una forte opzione per un trasferimento, ma questo potrebbe anche includere il suo allenatore Kurt Bogaerts, allontanandosi da INEOS. Inoltre, si parla anche di un possibile trasferimento di Michal Kwiatkowski, che è nel team dal 2016 ed è uno dei corridori più stabili. Questo creerebbe una coppia forte per le classiche, ma danneggerebbe significativamente il nucleo della squadra INEOS, se dovesse avverarsi.
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Urbino: La Città Rinascimentale Ideale per i CicloturistiA cura della redazione di Inbici News24
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