Tom e Joe Pidcock insieme nella nuova squadra Q36.5

Come accennato in precedenza da cyclingweekly.com, il ciclista britannico Tom Pidcock sarà affiancato da suo fratello Joe Pidcock nella squadra Q36.5 Pro Cycling, come annunciato martedì. Questa notizia segna la conclusione della formazione per la stagione 2025. Joe, più giovane di tre anni rispetto a Tom, ha militato per due stagioni nel team di sviluppo Trinity Racing, ma con la chiusura di quest’ultimo, ha fatto il salto verso il Pro Tour con Q36.5. È la prima volta che i due fratelli si trovano nella stessa squadra professionistica.

Tra i migliori risultati di Joe Pidcock c’è una vittoria in una tappa dell’importante gara di sviluppo Ronde de l’Isard quest’anno. L’annuncio ha confermato anche che il coach di Tom, Kurt Bogaerts, e la sua storica soigneuse Xenia De Roose seguiranno il ciclista nella nuova squadra svizzera, come riportato la scorsa settimana.

Tom Pidcock lascerà gli Ineos Grenadiers per unirsi a Q36.5 nella prossima stagione, dopo un anno turbolento che lo ha visto trionfare all’Amstel Gold Race e nella gara olimpica di MTB cross-country, ma anche “deselezionato” dalla sua ex squadra per Il Lombardia. Il campione del mondo di ciclocross ha deciso di saltare la stagione CX per concentrarsi sul suo inserimento in questo nuovo ambiente.

In un comunicato, Bogaerts ha affermato: “Le prime impressioni sono sempre importanti e nel caso del Q36.5 Pro Cycling Team sono state positive. È speciale continuare a lavorare con Tom. Xenia e io siamo stati parte della sua carriera dal 2018 e abbiamo ottenuto grandi risultati insieme. In questo nuovo ambiente, non vedo l’ora di continuare quel percorso.”

Il team principal di Q36.5, Doug Ryder, ha dichiarato: “A fine anno si guarda sempre indietro, ma io guardo avanti. Come potrei non farlo? Il Q36.5 Pro Cycling Team intraprenderà una grande avventura con l’aggiunta di nuovi corridori e staff.” La scorsa settimana, il team si è riunito in Spagna per un primo campo di preparazione, utile per conoscersi meglio e pianificare la stagione.

“Con l’arrivo di Tom Pidcock, le ambizioni del team cambiano sicuramente, ma la filosofia di Ubuntu – io sono perché noi siamo – è più viva che mai. Sono molto orgoglioso di questo team e sono entusiasta del futuro che abbiamo insieme.” Concludendo, ha augurato buone feste e guardato con speranza all’anno che verrà.

A cura della redazione di Inbici News24
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