Un campione del mondo sia in Mountain Bike che in Cyclocross, Tom Pidcock è determinato ad aggiungere una maglia iridata delle corse su strada al suo palmares. Tuttavia, prima dell’edizione 2024 dei Campionati del Mondo a Zurigo, il britannico tende a sminuire le sue possibilità di vittoria.
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“È una situazione un po’ strana. Ho saltato gli ultimi due Campionati del Mondo su strada e quest’anno non ho avuto la preparazione che ci aspettavamo,” ammette Pidcock in un’intervista raccolta da Cycling Weekly, all’inaugurazione del nuovo negozio Pinarello a Zurigo. “Dopo le Olimpiadi non abbiamo realmente pianificato il resto dell’anno e, anche se mi sentivo in forma al Tour of Britain, ho avuto un incidente e una commozione cerebrale, quindi non ho avuto il tempo necessario.”
“Credo che la freschezza sia piuttosto importante alla fine dell’anno e non è necessario essere al 100% per vincere i Mondiali; a volte può essere un po’ una lotteria,” continua Pidcock, non escludendo completamente le sue possibilità, anche se ammette che è improbabile. “È una situazione strana quest’anno, arrivando ai Mondiali; vedremo come andrà. Dobbiamo entrare in gara e, si spera, far bene nelle gare italiane che non ho mai fatto prima.”
“I Campionati del Mondo su strada sono un obiettivo per me; non penso che quest’anno sarà quello giusto, ma ogni anno è un’esperienza e un’opportunità per imparare,” conclude Pidcock. Insieme a lui, ci sono anche altri contendenti come Adam Yates, Simon Yates, Stephen Williams e Oscar Onley. “Penso che ci siano alcune squadre piuttosto forti; anche gli Stati Uniti e la Spagna hanno squadre competitive, c’è anche la Gran Bretagna, e poi ci sono Remco e Tadej.”
Pidcock afferma che Tadej ha dichiarato quanto sia importante questo obiettivo per lui e, quando lo dice, si capisce che è serio. “Tutti gli occhi saranno su di lui. Se fai una dichiarazione del genere, devi essere in forma per vincere. Mi confronto con quei ragazzi e voglio competere. Non sono ancora al loro livello, ma è dove voglio arrivare.”
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Arabba: La Perla delle Dolomiti per il CicloturismoA cura della redazione di Inbici News24
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