Vincitore a sorpresa al Trofeo Port D’Alcudia, giunto all’ottava edizione. A sorridere è il ventitreenne Marijn van den Berg, della EF Education-Easypost, che è il più lesto di tutti in uno sprint reso insidioso dall’asfalto scivoloso. L’olandese ha battuto il britannico Ethan Vernon, della Soudal-Quick Step, ed il campione uscente Biniam Girmay della Intermarché-Circus-Wanty.
La fuga della mattina vede quattro corridori come protagonisti, si tratta di Luis Angel Mate (Euskaltel-Euskadi), Julius Van Den Berg (EF Education-Easypost), Alessandro Fancellu (Eolo-Kometa) e Colby Lange (Project-Echelon). Il quartetto raggiunge un vantaggio massimo di quattro minuti, con il gruppo che rimane sempre sull’attenti.
Sul Coll de Sa Batalla, salita principale di questa corsa, la fuga si sgretola. Fancellu e Lange perdono contatto, lasciando da soli Mate e Van Den Berg. I due resistono fino a poco prima dello scollinamento, ma vengono ripresi poco prima dei -30 dal traguardo. Ci prova allora Nils Politt (Bora-Hansgrohe), che prende un po’ di margine ma non andando oltre i 15” di vantaggio, ma venendo ripreso ai -8.
Tutto dunque pronto per la volata, con un gruppo davvero ristretto rimasto a giocarsi la vittoria. A complicare il tutto è l’asfalto bagnato per la pioggia leggera sulla corsa, e il finale con un paio di curve rapide potrebbe mettere delle incertezze. Ad avere più coraggio di tutti è l’altro van den Berg della EF Education-Easypost, Marijn, che sfrutta il lavoro della Soudal-Quick Step e, anticipando la volata, trionfa avanti a Vernon e Girmay.
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