Negli ultimi anni, la Coppa del Mondo di Ciclocross ha visto una diminuzione della partecipazione da parte dei migliori corridori. Questa situazione è stata osservata con preoccupazione dall’Unione Ciclistica Internazionale (UCI). L’organizzazione sta cercando strategie per attrarre nuovamente i ciclisti a competere in questa manifestazione prestigiosa.
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Recentemente, l’UCI ha apportato modifiche significative al calendario della Coppa del Mondo. Sono state eliminate le trasferte negli Stati Uniti all’inizio della stagione, riducendo così i costi e la fatica per i partecipanti. Inoltre, il numero totale di gare è stato ridotto da 12 a 14, rendendo il circuito più accessibile ai corridori.
Peter Van den Abeele, direttore sportivo dell’UCI, ha dichiarato che l’obiettivo è coinvolgere i corridori in modo più attivo. L’intento è di incentivare la partecipazione, rendendo la competizione più attraente. Tuttavia, se la situazione non migliora, l’UCI potrebbe essere costretta a introdurre misure più severe per garantire la presenza dei top rider.
La mancanza di gare in America e la rimozione del round in Val di Sole hanno sollevato interrogativi. Questo evento è stato sostituito da una gara in Sardegna, a Cabras, prevista per l’8 dicembre. Van den Abeele ha sottolineato l’importanza di non deludere le località che ospitano le gare, in quanto ciò danneggerebbe la disciplina nel suo complesso.
Un altro aspetto fondamentale è il bilanciamento tra le gare in Belgio e quelle in altre regioni. La gerarchia tra le classifiche deve essere chiara, affinché la competizione rimanga equa e stimolante per tutti i partecipanti. L’auspicio è che i ciclisti professionisti possano partecipare a tutte le competizioni, senza eccezioni.
Attualmente, le regole stabiliscono che le squadre non professionistiche di ciclocross debbano partecipare ad almeno cinque gare di Coppa del Mondo. Le squadre professionistiche, come Pauwels Sauzen-Bingoal e Baloise Trek Lions, sono obbligate a schierare almeno tre corridori in ogni prova. Questo sistema di regole è progettato per garantire la competitività e il prestigio dell’evento.
In conclusione, l’UCI sta lavorando attivamente per migliorare la partecipazione alla Coppa del Mondo di Ciclocross. Le modifiche al calendario e le nuove regole sono passi importanti verso un futuro più promettente per questa disciplina.
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Arabba: La Perla delle Dolomiti per il CicloturismoA cura della redazione di Inbici News24
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