11^ Tappa al Giro, Pogacar soffre il caldo? Tiberi punta Livigno

Tadej Pogacar, il capitano della UAE Emirates, ha descritto l’undicesima tappa del Giro d’Italia 2024 come “una giornata in meno che ci mettiamo alle spalle”. Durante il percorso da Foiano di Val Fortore a Francavilla al Mare, lungo oltre duecento chilometri, lo sloveno ha mantenuto la maglia rosa senza correre rischi, nonostante abbia sofferto per il caldo verso il finale di una tappa particolarmente lunga. Le squadre hanno atteso pazientemente la volata finale, consentendo a Pogacar di gestire le energie in vista del finale, complicato dalle condizioni climatiche impegnative.

Nella sua analisi della tappa, Pogacar ha rivelato che, nonostante l’Alpecin non abbia attaccato nella prima salita per mettere in difficoltà i velocisti, ha aumentato il ritmo nella seconda parte della tappa, nonostante il vento contrario. Durante gli ultimi chilometri, ha trovato qualche difficoltà e non è riuscito ad assistere i suoi compagni di squadra per la volata finale come aveva invece fatto a Napoli. Ha espresso la difficoltà di tirare la volata in quelle condizioni, scegliendo di proteggere la sua posizione.

Antonio Tiberi si è affermato come il nuovo leader della classifica giovani dell’undicesima tappa del Giro d’Italia, dopo il ritiro di Cian Uijtdebroeks. Tiberi ha affrontato problemi di salute e febbre nei giorni precedenti la tappa, unendosi a diversi altri corridori colpiti da un virus che ha causato numerosi ritiri, tra cui quello del suo compagno di squadra Olav Kooij.

Nonostante le difficoltà, Tiberi ha espresso il suo impegno a difendere la maglia bianca fino a Roma, ricevendo elogi da Pogacar per il suo spirito combattivo. Oltre alla difesa della maglia, Tiberi ambisce anche a vincere una tappa, indicando Livigno come la sua preferita e Bassano del Grappa come la più impegnativa.

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A cura della redazione di Inbici News24 e OA Sport
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