Tappa spettacolare la sesta del Giro d’Italia 2024: era la giornata dello sterrato con arrivo a Rapolano terme, c’è di nuovo la fuga ad essere protagonista ma viene fuori un nome a sorpresa, quello dello spagnolo Pelayo Sanchez. Il corridore della Movistar trova il successo più bello della carriera trovando lo scalpo di lusso battendo Julian Alaphilippe. Nessun patema per Tadej Pogacar (UAE Emirates) che si gestisce in vista della cronometro di domani e conserva la Maglia Rosa.
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Come annunciato oggi c’è stata una grandissima battaglia per cercare la fuga giusta. Tantissimi scatti, gruppo pancia a terra, velocità media della prima ora superiore ai 50 km/h, ma nessun tentativo è riuscito a partire. Ci sono voluti quasi settanta chilometri per dar spazio alla fuga che si è formata sul primo GPM di giornata, quello di Volterra.
All’attacco Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), Pelayo Sanchez (Movistar), Julian Alaphilippe (Soudal-Quick Step), Luke Plapp (Jayco-AlUla), Filippo Fiorelli (VF Group Bardiani CSF Faizané) e Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling), mentre successivamente è arrivato su di loro anche Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale). Gruppo che ha lasciato un vantaggio massimo di poco superiore ai 3′, senza dannarsi l’anima per andarli a riprendere.
Pochi movimenti nel plotone nei tratti di sterrato, con la Ineos Grenadiers ad accelerare senza però attaccare. Davanti invece Plapp, Alaphilippe e Sanchez sono riusciti a fare la differenza, andandosi a giocare in tre la vittoria di giornata. Nello sprint ristretto Sanchez è riuscito a sorprendere il due volte campione del mondo, con terzo Plapp.
Alle loro spalle ad anticipare il gruppo Andrea Piccolo (EF Education – EasyPost), mentre a regolare il plotone Maglia Rosa ci ha pensato Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers).
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