Acsi Pescara:

Pianella (Pescara) – Il prossimo 8 Giugno la Città del Vino e dell’Olio, sarà per un giorno la capitale del ciclismo amatoriale che si svolge sotto l’egida dell’Acsi.

 

Infatti  nell’unica città d’Abruzzo ad aver ottenuto la Bandiera Verde, il prestigioso riconoscimento è conferito dalla Confederazione italiana agricoltori agli enti locali che si sono distinti nelle politiche di tutela dell’ambiente e del paesaggio, dal potenziamento della raccolta differenziata, all’implementazione delle energie rinnovabili e dell’efficientamento energetico, nella valorizzazione dei prodotti tipici, nel miglioramento delle condizioni degli operatori agricoli e più in generale dei cittadini, verranno assegnate le maglie tricolori delle categorie Junior e Senior.

 

Il neo presidente provinciale Acsi , Luciano D’Onofrio, la Angelini Cycling Team sono intenti, proprio in questi giorni, a definire il programma dell’evento che vedrà sfidarsi i ciclisti appartenenti alle due categorie lungo un circuito di 10 chilometri, vallonato, ma che non presenta particolari difficoltà altimetriche.

Gli impegni del comitato provinciale pescarese continueranno poi durante la stagione con l’Abruzzo Cycling Challenge, una kermesse che presenta un calendario di venti prove organizzate nelle province di Chieti, Pescara e Teramo e favorisce il coinvolgimento degli altri comitati provinciali.

A chiudere questa stagione densa d’impegni, la quinta edizione della Gran Fondo Angelini Group, organizzata per domenica 8 Settembre a Sambuceto dalla Angelini Cycling Team, che avrà come location l’azienda Fameccanica. Nella scorsa edizione furono 600 i ciclisti al via, quest’anno gli organizzatori che hanno lasciato invariati i due percorsi di gara, sperano di raggiungere le 800 unità partecipanti. Confermato anche il pasta party all’interno dell’azienda Fameccanica, mentre a breve sarà annunciato anche il pacco della manifestazione.

 

Emiliano Borgna responsabile nazionale Acsi sottolinea il proficuo lavoro svolto dai comitato provinciale abruzzesi: “I risultati, per quel che riguarda un’ ente sportivo, si raggiungono se tutte le varie realtà che operano in un territorio riescono a fare rete, condividere esperienze positive come l’Abruzzo Cycling Challenge che coinvolge ben tre comitati e i risultati da raggiungere grazie ad una continua interazione tra e parti.

Spesso non è sufficiente la sola passione a far si che questo si realizzi, ma c’è bisogno di dirigenti  giovani e capaci pronti a portare al movimento nuovi impulsi vitali, sotto ogni punto di vista.

E l’Abruzzo è una delle regioni in cui credo fermamente, anche se stiamo vivendo un momento di riallineamento con la nomina di Luciano D’Onofrio alla presidenza del comitato pescarese, ma dobbiamo chiudere la nostra opera con quello dell’Aquila. E sono sicuro che dopo queste azioni cominceremo a cogliere i risultati del lavoro dei nostri validi dirigenti”

 

fonte Mirko D’amato