Da oggi parte l’obiettivo da parte del comitato regionale della FCI nell’ottenere in ventisei giorni i settemila euro da destinare alle società colpite dalla recente alluvione dandogli modo di poter riprendere la loro attività improvvisamente ferma da inizio maggio. I danni provocati dal maltempo nel territorio emiliano – romagnolo sono stati ingentissimi e la popolazione si è subito rimboccata le maniche per tornare alla normalità nel più breve tempo possibile.
Training Camp Spagna Costa Blanca
A Gennaio e Febbraio pedala con la tua bici
dove si allenano i campioni del Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta Espana
Scopri di più
Bike Park, ammiraglie e mezzi societari diventati inutilizzabili, insieme ad altre infrastrutture andate distrutte a causa delle forti piogge e delle frane che hanno allagato tutto ciò che l’acqua ha trovato lungo il suo tragitto. Il Presidente del CRER Alessandro Spada ha dichiarato: “Abbiamo bisogno di ripartire alla svelta ed abbiamo pensato alla grande famiglia del ciclismo per sostenere concretamente le società. I nostri bambini si sono ritrovati senza biciclette all’improvviso e non possono divertirsi nelle varie strutture e di realizzare i loro sogni, rendendo l’attività fortemente compromessa. Dobbiamo intervenire superando la soglia dei 7000 euro”.
Chiunque voglia sostenere l’iniziativa solidale “Pedalare per l’Emilia Romagna” può farlo con una donazione libera cliccando qui. Ogni euro donato sarà utilizzato per selle, pedali e telai in più. Sostengono la raccolta gli “Scannellatori Seriali”, Alan Marangoni, Overcome di Faenza e l’Italian Bike Festival, uniti per una collaborazione speciale.
A cura di Andrea Giorgini Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata