Il portoghese Joao Almeida è senza dubbio un talento. Non solo perché indossa la maglia rosa, ma anche perché il suo biglietto da visita è molto importante. Secondo quest’anno al Giro dell’Emilia alle spalle di Alexander Vlasov, il ragazzo classe 1998 ha vinto la Liegi-Bastogne-Liegi quando era Under 23 e ha chiuso in terza posizione, quest’anno, sia la Vuelta a Burgos che la Settimana Internazionale Coppi e Bartali. Un ragazzo davvero interessante, tant’è vero che la Deceuninck-QuickStep lo ha blindato anche per il 2021.
“È stata una buona giornata, ho difeso bene la maglia rosa – ha spiegato il leader della classifica generale – negli ultimi chilometri mi sentivo bene e ho deciso di fare lo sprint finale anche per dimostrare che non sono in rosa per caso. Continuerò a lottare per la classifica generale finché potrò. Sapevo che Caicedo si era staccato ma volevo accumulare quanto più vantaggio possibile. Adesso ho 43″ su Bilbao, non è male”.
E’ difficile dire fin dove potrà arrivare questo ragazzo, ma i numeri ci sono. Considerando la sua abilità a cronometro, dovrà soprattutto cercare di gestirsi in salita, cosa non facile per un giovane della sua età. Ma sicuramente continueremo a sentir parlare ancora molto di lui, già durante questo Giro.