Un’altra vittoria per Tadej Pogacar, un’altra giornata in cui lo sloveno è sembrato semplicemente di un’altra categoria rispetto alla concorrenza. Amstel Gold Race dominata ed aggiunta ad un palmares che prende dimensioni sempre più maestose e messaggio ben chiaro mandato a tutti i rivali anche per la Liegi-Bastogne-Liegi.
Training Camp Spagna Costa Blanca
A Gennaio e Febbraio pedala con la tua bici
dove si allenano i campioni del Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta Espana
Scopri di più
Dopo il traguardo Pogacarha parlato ai microfoni di Eurosport: “È incredibile quanto successo oggi. Pensavo che il gruppo avrebbe richiuso sul nostro gruppetto all’attacco. Poi ho dovuto correre diversi km con una ruota sgonfia prima di cambiarla e non pensavo che ce l’avrei fatta ad andarmene da solo nel finale”.
“Ero molto frustrato – ha spiegato lo sloveno – l’ammiraglia non riusciva a darmi una bici nuova. Alla fine fortunatamente ce l’abbiamo fatta giusto in tempo, prima che arrivassero le salite decisive. Ero molto nervoso, ma poi sono riuscito a dare tutto e a vincere”.
Il corridore della UAE ha poi raccontato la gara vista dal suo punto di vista: “L’attacco da lontano non era previsto, ma quando ho visto che avevo ottimi compagni ho voluto provare. Mathieu van der Poel mi aveva suggerito di attaccare sul Keutenberg che è la salita più dura, quella che si adatta di più alle mie caratteristiche”.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata