Arrivano aggiornamenti dalla Germania sulla questione della morte di Davide Rebellin. Ad oltre sei mesi dal decesso del ciclista italiano, il camionista Wolfgang Rieke è stato messo in stato di fermo dalle autorità tedesche a Munster, comune della Renania Settentrionale.
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Rieke si era “rifugiato” in Germania, anche perché lì non esiste il reato di omicidio stradale, cosa che ha rallentato senza dubbio le procedure di arresto. Il fermo è stato eseguito dunque dalla polizia tedesca per un Mandato di Arresto Europeo firmato dal giudice per le indagini compiute dalla Procura di Vicenza.
Queste le parole del Col. Giuseppe Moscati sull’accaduto: “«È stata pienamente riconosciuta la validità dell’attività investigativa svolta dai Carabinieri di Vicenza – commenta il comandante Provinciale dei carabinieri di Vicenza, Giuseppe Moscati – .Dallo scorso 30 novembre, i carabinieri hanno lavorato incessantemente per arrivare a questo risultato, sempre sostenuti dalla comunità vicentina, che ci ha chiesto di fare piena luce su questa tragica scomparsa. Lo dedichiamo anche a loro».
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