Assos ha introdotto un “pezzo” nel segmento per cui forse è più celebre ed apprezzata, quello dei pantaloni per il ciclismo su strada, nel quale riveste tuttora un ruolo di primo attore, nonostante la concorrenza in questo ambito merceologico, oggi, sia agguerrita, ricca e abbia raggiunto livello ragguardevoli.
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Il nuovo pantalone si chiama Mille GT GTS e coniuga in un solo capo il meglio che l’azienda elvetica di Lugano ha saputo costruire negli anni, da una parte con i suoi collaudatissimi pantaloni da competizione Equipe RS, dall’altra con gli altrettanto apprezzati bib-short da granfondo Mille GT.
Il nuovo pantalone si chiama Mille GT GTS e coniuga in un solo capo il meglio che l’azienda elvetica di Lugano ha saputo costruire negli anni, da una parte con i suoi collaudatissimi pantaloni da competizione Equipe RS, dall’altra con gli altrettanto apprezzati bib-short da granfondo Mille GT.
La fortuna di noi di “InBici”, oltre ad essere quella di avere ricevuto un esemplare in prova, è anche quella che in un recente passato abbiamo già provato sia gli Equipe RS sia i Mille GT, per questo le sensazioni di cui vi diremo possono essere ancora un più oggettive e precise.
Prima di tutto l’architettura di costruzione: a dare forma al nuovo Mille GT GTS sono dei pannelli di tessuto con lo stesso schema e lo stesso design degli Equipe RS: troviamo quindi due pannelli a “farfalla” accoppiati assieme in modo da fornire il massimo sostegno al corpo, e farlo con una porzione anteriore che – esattamente come accade sugli Equipe RS – ha un taglio preformato, a forma di “V”. Il risultato è una sensazione di ergonomia perfetta sulla porzione di solito più critica per la vestibilità di un pantaloncino, quella della vita, rispetto alla quale il Mille GT GTS si adegua perfettamente, seguendo l’anatomia del corpo senza mai creare pieghe pericolose, sovrapposizioni o fastidiosi sormonti di tessuto elastico.
A proposito di tessuto elastico: a giustificare queste qualità e queste nostre impressioni è anche il tessuto tutto nuovo impiegato. È un tessuto realizzato su specifica, chiamato Ossidia, perché risulta da un sofisticato processo di lavorazione nel quale sono impiegati anche dei minerali per assegnargli consistenza e qualità tecniche. Ne risulta un tessuto indemagliabile che parte da filati sottilissimi che lo rendono più leggero (e molto più impalpabile ed ergonomico) rispetto al tessuto Type.419 Titanio impiegato sul Mille GT. ll risultato, soprattutto quando il termometro sale, è un feeling di freschezza e di traspirazione assolute sulla pelle.
Diverso rispetto ai pantaloni “cugini” Mille GT è anche il dettaglio sul fondo gamba: al posto della fascia elastica rivestita internamente con porzioni ellittiche di silicone, qui il trattamento interno mostra una micropuntinatura siliconica, applicata su una fascia molto leggera, sottile, e ancora una volta più traspirante. Risultato? È garantita la necessaria stabilità sul fondo gamba con in più una traspirazione e una sensazione di leggerezza superiori.
Anche le bretelle del nuovo Mille GT GTS utilizzano un’archiettura mutuata dai pantaloni da gara della serie Equipe RS: prima di tutto le bretelle si inseriscono su di un bordo con taglio al vivo rinforzato, adeguatamente contenitivo, ma che non da mai fastidio sul corpo. Nella parte posteriore queste bretelle chiamate Xbib nascono da una fettuccia unica ripiegata che forma una specie di “A” (non a caso Assos parla di tecnologia A-Lock), su cui poi si ancorano le due ampie bretelle che cingono le spalle e che proseguono sulla parte anteriore del busto, senza mai creare punti di pressione localizzata e lasciano dal massima traspirazione e la massima libertà di movimento.
Infine il fondello: come tutti i pantaloncini Assos, si pregia della tecnologia Golden Gate, che a detta di chi scrive è il plus che rende ulteriormente unici ed esclusivi i pantaloni del marchio elvetico: troviamo una cucitura discontinua del fondello rispetto al tessuto elastico, che così asseconda nel modo più assoluto il comfort, “copiando” l’anatomia del ciclista a prescindere dalla posizione che questo sta assumendo in quel momento (seduto, in piedi, avanzato o arretrato sulla sella). A tutto questo il nuovo fondello C2 Summer Insert aggiunge la suastruttura a doppio strato, che consta di uno spessore di 8 e uno di 4 millimetri con densità differenziate in modo da creare il necessario supporto e farlo rispettando in modo funzionale i punti di pressione che il ciclista produce sul piano di appoggio della sua sella.
Mille GT GTS è disponibile solo in colorazione nera e in sei misure che vanno dalla XS alla XXL.
Prezzo? 190 euro, ovvero 60 euro in più del Mille GT e 100 in meno del pantalone top per l’agonismo Equipe RSR S9. Anche il prezzo, appunto, è un ulteriore conferma di quanto questo pantalone sappia rappresentare un compromesso perfetto tra le qualità più ricercate dal praticante evoluto, che sia esso un agonista o, ancora meglio, un amante delle uscite sulla lunga o lunghissima distanza.
Ulteriori informazioni: Assos
a cura di Maurizio Coccia ©Riproduzione Riservata-Copyright© InBici Magazine