Cordiano Dagnoni è uno dei quattro candidati alla presidenza della Federazione Ciclistica Italiana per il prossimo quadriennio. Nel corso di un’intervista realizzata durante la trasmissione radiofonica Ultimo Chilometro, che potete ascoltare insieme a questo articolo, Dagnoni ha spiegato quali sono i fondamenti sui quali si dovrà basare la Federazione Ciclistica Italiana del futuro, qualora riuscisse a ricoprire la carica di presidente.
Training Camp Spagna Costa Blanca
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Un'esperienza imperdibile per gli appassionati di ciclismo
Scopri di più
“Quello che ho notato, nel corso della mia carriera dirigenziale, è che la Federazione è una vera e propria azienda – ha spiegato Dagnoni – ed è per questo motivo che in primo luogo bisogna far quadrare i conti e il bilancio. In Italia ci sono tante realtà amatoriali molto importanti, e l’obiettivo sarà quello di far sì che questo movimento possa finanziare quello giovanile, al fine di permettere lo sviluppo dei campioni del futuro”.
Un altro importante caposaldo nel programma di Dagnoni è “ridurre il divario che esiste tra i comitati regionali e la Federazione nazionale. Ogni regione ha delle problematiche che devono essere affrontate in un certo modo, e la Federazione centrale non può essere lontana da questi problemi. Voglio che la FCI del futuro sia più vicina ai comitati regionali”. Molto importante è anche l’ingresso di Serena Danesi nel team di Dagnoni: “Ha un’esperienza a 360 gradi, è la ragazza giusta per migliorare l’immagine, la comunicazione e il marketing della FCI”.
Di seguito l’audio dell’intervista. Buon ascolto.
©Riproduzione Riservata-Copyright© InBici Magazine