Sulle frequenze digitali di “Ultimo Chilometro”, trasmissione che ogni Martedì va in onda su InBici.net dalle 18.30 alle 19.30, Carlo Gugliotta ha intervistato Marco Cittadini, PR & Communication Officer del brand Shimano, In una lunga chiacchierata, Cittadini ha parlato della situazione attuale per il ciclismo e non solo.
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“Shimano compirà 100 anni tra poco meno di un anno, non tutte le aziende possono vantare traguardi di questo tipo. In questo lasso di tempo, l’azienda ha affrontato diversi periodi difficili, come le due Guerre Mondiali. La famiglia Shimano ha tratto insegnamenti importanti nei periodi difficili del passato e del presente, che ci permetteranno di affrontare il futuro in modo migliore, anche con ottimismo”.
Il fulcro delle discussioni sull’attualità, ovviamente, non può che essere il Covid19 e le prospettive future: “Shimano, dal punto di vista commerciale, è esposta alle situazioni variegate nei diversi Paesi con le restrizioni che non influiscono in maniera eguale. La bicicletta, nell’ottica del distanziamento sociale che ci accompagnerà nei prossimi mesi, potrebbe essere il mezzo per far ripartire il Paese, magari anche sviluppando un nuovo contatto con la natura. Saremo più consapevoli, ci prenderemo cura di noi stessi e riscopriremo le attività all’aria aperta, e cosa c’è di meglio di un giro in bici?”.
Per il periodo più prossimo, invece, lancia un suggerimento: “Per chi ne ha la possibilità, le uscite in campagna potrebbero essere l’ideale, in un ambiente salubre e in solitaria. La ‘gravel’ potrebbe essere perfetta anche in diverse situazioni, con un approccio rilassato per chi la usa, è molto più gentile e si può adattare ad una schiera molto ampia di ciclisti”.