E’ stato presentato nei giorni scorsi a Caorle, in provincia di Venezia, agli operatori turistici e ai player che si occupano a vario titolo di bike-economy, “Caorle Slow – Hike & Bike”, un maxi-progetto di itinerari sia pedonali che ciclabili, alla scoperta dell’entroterra e delle eccellenze gastronomiche che lo caratterizzano, per un totale di 300 km!
Presenti all’evento – che promette di cambiare radicalmente il segmento della vacanza attiva nell’intero comprensorio veneziano – anche il Sindaco Luciano Striuli, l’Assessore al Turismo Alessandra Zusso, l’Assessore allo Sport Giuseppe Boatto ed il Presidente della Fondazione Caorle Città dello Sport Renato Nani.
Tra gli ospiti dell’ouverture anche il Gruppo Editoriale InBici che ha sempre considerato Caorle ed il suo hinterland un territorio ad altissima vocazione ciclistica e dunque una delle mete potenzialmente più interessanti per sviluppare il format del cicloturismo.
Grazie ad un progetto finalmente strutturato che punta a “mettere in rete” diversi soggetti della vacanza veneziana, la località punterà – nei prossimi mesi – al turismo lento, sostenibile, complementare all’offerta balneare, in grado di offrire al turista un’esperienza dal ritmo moderato, in contrapposizione alla vita di tutti i giorni.
È questa, infatti, la tipologia di turismo richiesta oggi più che mai: giornate da trascorrere lontane dai luoghi affollati, in piccole realtà ed a contatto con la natura. Caorle Slow sarà, perciò, un importante strumento di promozione del territorio, svincolato dalla stagione estiva grazie a percorsi percorribili tutto l’anno.
Dopo le fasi di avvio e progettazione che hanno caratterizzato il 2020, nel 2021 si provvederà alla mappatura dei percorsi per poi lanciare ufficialmente il nuovo prodotto.
Tutte le informazioni saranno veicolate nel sito www.caorle.eu, nell’app dedicata e, naturalmente, nei social media.
Il progetto verrà realizzato in collaborazione con Silca Ultralite Vittorio Veneto.