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Salite impervie, discese mozzafiato, fango e sassi sono il pane degli appassionati di mountain bike, ma a lungo andare possono rovinare i cerchi. Un salto all’officina di fiducia per capire se possono essere riparati da abili mani è sempre consigliato; tuttavia, nel caso in cui non ci fosse più nulla da fare, occorre acquistare nuovi cerchi per MTB altamente performanti. A questo punto la questione è: quali scegliere? Come vedremo, infatti, ciascuna disciplina con cui ci si può divertire con la propria mountain bike necessita di cerchi dedicati.
Scopriamo quali sono in questa breve guida.
Cerchi per Cross Country e Marathon
Chi ama utilizzare la propria MTB su percorsi collinari e montuosi, con mulattiere, strade forestali ma anche sottoboschi, dovrebbe acquistare gli appositi cerchi, oltre che, naturalmente, la bici adatta, caratterizzata dall’essere front suspension o full suspension. Possedere una mountain bike del genere significa aver bisogno di ruote leggere e con canale di medio profilo, attorno ai 25-27 mm, in grado di garantire un migliore comfort alla guida. Gli pneumatici da installare sono, per questi cerchi, delle misure da 2.1’’ a 2.25’’, mentre il diametro della ruota perfetto per questo tipo di percorsi è da 29 pollici.
In questo ambito, esistono per esempio le esclusive ruote XC-MARATHON di DRC, cerchi in alluminio progettati interamente in Italia, anche grazie alla collaborazione con atleti di fama internazionali, disponibili con profili di qualsiasi larghezza, per adattarsi al meglio a qualsiasi esigenza.
Cerchi per Trail e All Mountain
Altri percorsi molto gettonati dagli appassionati di MTB sono quelli da trail e all mountain, che si distinguono per le salite ripide e, di conseguenza, per le discese impegnative, motivo per cui la bici suggerita per questo utilizzo è un modello biammortizzato con escursione fino a 150 mm.
Le ruote adatte ai percorsi da trail e all mountain sono quelle particolarmente resistenti, con pneumatici delle dimensioni dai 2.25’’ ai 2.45’’, che consentono di superare facilmente le asperità presenti sul terreno. Per quanto riguarda il diametro delle ruote, può variare dai 27,5 ai 29 pollici, anche se è possibile fare un mix, optando per i 27,5’’ per l’anteriore e 29’’ per la posteriore. Il risultato? Una migliore guidabilità, in particolare quando la velocità è piuttosto elevata, come quando si percorrono discese con un forte dislivello.
Da menzionare in questo ambito, i cerchi ALL MOUNTAIN di DRC, un prodotto al 100% Made in Italy e altamente performante, adatti a una delle discipline MTB che più attrae i cicloescursionisti, proprio perché consente di vivere la natura della montagna in tutto il suo splendore, si tratti di strade sterrate o veri e propri sentieri. I cerchi proposti sono perfetti per chi utilizza la propria mountain bike per il piacere di andare in bicicletta immergendosi nella natura, e offrono robustezza e resistenza per affrontare con tranquillità e comfort qualsiasi percorso.
Cerchi per Downhill e Big Race
Downhill e big race sono tra le discipline di MTB più estreme: discesa pura, adrenalina alle stelle. Quello che occorre in questo caso – oltre a un ottimo equipaggiamento e, soprattutto, buone protezioni – sono ruote solide, con profili larghi e pneumatici piuttosto grandi, tra 2.45’’ e 2.6’’.
Per i più coraggiosi, quindi, potrebbero essere utili le ruote ENDURO di DRC, che rappresentano la soluzione ideale per affrontare i percorsi più impervi senza problemi, grazie a un’attenta progettazione, alla quale hanno contribuito anche i feedback dei pro del settore.
Le E-bike, anche in versione MTB, stanno diventando sempre più diffuse. Il motivo è semplice: molti non hanno il physique du rôle per affrontare percorsi impervi, salite impegnative e discese a rotta di collo, ma non vogliono comunque rinunciare a fare una pedalata nella natura. Da qui, la necessità di acquistare una mountain bike in versione elettrica.
Le MTB elettriche necessitano di cerchi appositi, con canali larghi (di circa 30-35 mm) e molto resistenti. I mozzi, inoltre, sono sovradimensionati, per bilanciare la combo tra la potenza del motore elettrico e la forza fisica del ciclista.
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