Ancora un bel successo per l’Inbici Training Camp che, lo scorso fine settimana, ha fatto tappa in terra ligure per seguire dal vivo lo spettacolo della Milano – Sanremo.
Dal 18 al 25 Gennaio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Riccardo Magrini, Luca Gregorio e Wladimir Belli
i commentatori del cisclimo su Eurosport Italia
Scopri di più
Anche in questa occasione, una nutrita rappresentanza di cicloturisti, provenienti da diverse regioni italiane (Campania, Emilia-Romagna, Toscana, Lombardia, ecc.) hanno voluto prender parte all’evento per seguire, da un osservatorio privilegiato, la grande Classica di Primavera. Grandi emozioni, in particolare, durante il passaggio dei ciclisti sul Poggio, in uno dei tratti più iconici della Sanremo.
Tra i numerosi momenti da ricordare anche l’incontro tra gli studenti dell’istituto Ruffini Aicardi di Taggia e il due volte campione del mondo Gianni Bugno. Alla vigilia della Milano-Sanremo, infatti, gli studenti hanno avuto la fortuna di trascorrere un po’ di tempo con uno dei ciclisti più decorati della storia del pedale italiano.
L’incontro, che si é svolto all’hotel Marina degli Aregai di Santo Stefano, ha potuto contare sulla collaborazione delle istituzioni scolastiche della provincia sotto l’organizzazione del Gruppo Cozzi Parodi che ha potuto contare, per l’occasione, sul supporto di Confindustria e del network Inbici e del patrocinio della Regione Liguria.
Di fronte ad un pubblico numeroso, sotto la sapiente mediazione di Gianluca Giardini, l’ex stella delle due ruote – vincitore di una Milano-Sanremo e di un Giro d’Italia nel 1990 e di due Mondiali di Ciclismo su Strada nel 1991 e nel 1992 – si é sottoposto con grande disponibilità alla raffica di domande dei giovanissimi. Dagli aneddoti della sua sfolgorante carriera alle impressioni generali sul ciclismo di oggi, Bugno – per la cronaca – aveva indicato Pogar e Van Der Poel tra i favoritissimi della Classicissima, ignorando invece il vincitore Jasper Philipsen.
Al termine della chiacchierata, è stato offerto un cocktail accompagnato da stuzzichini ideato appositamente dagli studenti dell’Alberghiero Ruffini – Aicardi:, ribattezzato per l’appunto “Il Cocktail del Campione”.
Il progetto educativo, rivolto agli adolescenti dai 14 ai 18 anni, intende gettare il seme della consapevolezza che la pratica sportiva, la cura del corpo e un sano spirito di competizione possono essere strumenti fondamentali per fronteggiare le emozioni negative, approfondire la conoscenza di sé stessi e imparare lo spirito di squadra e il valore della cooperazione.
Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata