Tadej Pogačar è tornato al suo meglio con un impressionante attacco solitario di 24 km per vincere il GP Montréal, preparandosi per i campionati del mondo su strada UCI a Zurigo. Con meno di due settimane all’evento, la domanda è: qualcuno riuscirà a fermarlo dal vincere la maglia arcobaleno?
Dal 18 al 25 Gennaio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Riccardo Magrini, Luca Gregorio e Wladimir Belli
i commentatori del cisclimo su Eurosport Italia
Scopri di più
“Non vedo l’ora di arrivare a Zurigo,” ha detto Pogačar. “Questo è un grande stimolo motivazionale. Dà una fiducia extra per le prossime due settimane. Facciamo gli ultimi preparativi e siamo pronti.”
Correndo lo scorso weekend nelle gare canadesi di un giorno per la prima volta dal suo storico doppio Giro d’Italia-Tour de France, la stella dell’UAE Team Emirates è stata circondata al GP Québec, finendo settimo. Quella piccola macchia è l’unica imperfezione in una stagione quasi perfetta per Pogačar, che lo ha visto vincere o finire sul podio in ogni gara iniziata nel 2024.
Domenica, non ha lasciato nulla al caso con un attacco travolgente per vincere a Montréal per la seconda volta in tre anni. Pogačar lascia il Canada come l’uomo da battere per i prestigiosi colori arcobaleno.
La superstar slovena porterà un enorme slancio nella corsa su strada maschile élite del 29 settembre a Zurigo, caratterizzata da molte salite.
Pogačar ha dominato la gara di domenica confermando di essere pronto per Zurigo. Non c’è stato molto tempo per festeggiare. L’intero gruppo è salito su un volo charter ed è tornato in Europa durante la notte. Pogačar tornerà a casa in Slovenia e continuerà ad allenarsi per una settimana circa prima di viaggiare verso la Svizzera.
“Non c’è molto che si possa fare nelle prossime due settimane,” ha detto Pogačar ai media a Montréal. “Forse qualche altro allenamento lungo e intenso. Ma non troppo. E poi siamo pronti per Zurigo.”
Cerchi una destinazione
per le tue vacanze in bici?
Cicloturismo nelle Colline Romagnole: Un’Avventura su Due RuoteA cura della redazione di Inbici News24
Copyright © Riproduzione Riservata Inbici Media Group