Il mondo del ciclismo ha tremato per l’incidente di Egan Bernal.
Il corridore colombiano della Ineos-Grenadiers è tuttora ricoverato nella Clinica Universitaria de La Sabana per un incidente subito lunedì in allenamento, sbattendo violentemente contro un autobus e venendo ricoverato in terapia intensiva. Il campione del Giro d’Italia 2021 e del Tour de France 2019 è stato sottoposto ad un doppio intervento chirurgico, tra cui uno alla colonna vertebrale, fortunatamente andato per il meglio.
Il decorso operatorio non è però ancora concluso per il corridore, dovrà finire sotto i ferri per altre due volte, seppur per delle procedure secondarie che rassicurano sulle sue condizioni. La prima riguarda una riduzione di una frattura al secondo metacarpo della mano destra, mentre la seconda è un intervento maxillo-facciale per risolvere delle fratture dento-alveari.
I medici della clinica sono ottimisti sulle condizioni di Egan Bernal: “Egan continua con il programma di riabilitazione, non ha mostrato segni di infezione e il morale è buono. Grazie ai suoi miglioramenti i farmaci vasopressori sono stati interrotti. Oltre a comunicare il suo buon stato di salute, informiamo che il paziente entra ora in una fase di recupero”.
Il colombiano potrebbe dunque lasciare in breve il reparto di terapia intensiva per poter cominciare la riabilitazione. Che sarà inevitabilmente lunga, vista la portata del suo grave incidente; la Ineos-Grenadiers dovrà, con tutta probabilità, ricalcolare la struttura della sua squadra in vista dei Grandi Giri del 2022. La buona notizia è che però Egan Bernal continua a migliorare.
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