Iniziata la stagione del ciclismo internazionale. Dopo il Tour Down Under sarà la volta della Vuelta a San Juan, altra corsa con una startlist di lusso per essere ancora a gennaio. Al via anche il vincitore di Giro d’Italia e Tour de France Egan Bernal, a caccia della migliore condizione dopo un 2022 da dimenticare.
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Il colombiano della Ineos Grenadiers ha dichiarato ad As: “Sto molto bene, sia a livello fisico che mentale. Mi sono allenato bene e ora mi preparo per andare in Argentina, alla Vuelta a San Juan 2023. Sono molto motivato per vedere come sto veramente dal punto di vista agonistico. In allenamento ho fatto registrare buoni numeri, ma la gara è un’altra cosa”.
Sulla condizione generale dopo la terribile caduta dell’anno scorso: “Se poco tempo fa mi avessero detto che nel giro di qualche mese avrei pensato di gareggiare al Tour de France, penso che non ci avrei creduto. Sono stati mesi di lavoro silenzioso, di momenti in cui bisogna alzarsi e ricominciare tutto da zero. Non solo per quel che riguarda la bicicletta, ma anche lavarsi i denti o mangiare. Non sono l’unica persona cui è capitato un incidente simile e che è stata in grado di ripartire. Tanti hanno questa forza, ma ovviamente non hanno il ritorno mediatico che ho avuto io. Ma queste persone mi hanno dato la forza di continuare a guardare avanti: per questo ho ripreso ad andare in bicicletta, perché in alcuni momenti ho pensato anche di smettere”.
Il programma delle corse: “Dopo San Juan affronterò il Campionato nazionale colombiano: è l’unica corsa che farò nel 2023 nel mio Paese e ci tenevo ad esserci, vicino alla mia gente. Poi farò la Vuelta a Andalucia (15-19 febbraio), la Parigi-Nizza (5-12 marzo) e il Giro dei Paesi Baschi (3-8 aprile). Poi, sarò al Tour de France, che sarà l’obiettivo numero 1 del mio anno. Dal modo in cui uscirò dal Grande giro francese, vedrò poi se andare anche alla Vuelta a España“.
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