Il ciclismo piange Waldemaro Bartolozzi morto a 93 anni dopo una vita dedicata al mondo del ciclismo.
Nato a Scandicci nell’ottobre del 1927, Bartolazzi aveva gareggiato undici anni tra i professionisti, disputando ben otto Giri d’Italia dopo due campionati italiani vinti come “indipendente”. Appesa la bicicletta al chiodo era diventato direttore sportivo guidando, per oltre 30 anni, alcune tra le più importanti formazioni professionistiche.
Nella sua lunga carriera Bartolozzi ha avuto la fortuna di guidare anche grandi campioni del pedale, come Franco Bitossi, Francesco Moser, Moreno Argentin, ai quali ha insegnato tante cose e che anche oggi mentre lo piangono, lo ricordano con affetto ed ammirazione.
Waldemaro una decina di giorni fa era caduto riportando una frattura alla clavicola. Era tornato a casa, ma ieri – per l’insorgere di alcune complicanze – era stato condotto nuovamente in ospedale dove è avvenuto il decesso.
La redazione di InBici, in questo momento di profonda tristezza, porge le sue condoglianze a tutta la famiglia.