Nel 2020 aveva dato spettacolo, con il successo alla Freccia Vallone, una vittoria di tappa al Tour de France e il podio sia alla Liegi-Bastogne-Liegi che al Mondiale di Imola. L’annata successiva, nonostante il passaggio alla UAE Emirates, non è stata molto fortunata per l’elvetico Marc Hirschi.
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A commentare le prestazioni dello svizzero ci ha pensato a Cycling Weekly il suo ds Joxean Matxin: “È stato un anno complicato per Marc, in cui gli infortuni non gli hanno permesso di dimostrare cosa può fare. È un corridore di grande qualità, con molto talento. E so che, quando si sarà completamente ripreso dagli infortuni, Marc sarà uno dei corridori più spettacolari”.
Prosegue: “Ha una personalità vincente, è aggressivo, attacca ed è anticonformista. È il profilo di corridore che adoro. È un corridore che puoi solo ringraziare, perché rende il ciclismo spettacolare“.
Pensando a questa stagione: “Si sta riprendendo e sta bene. Inizierà più tardi, perché l’anno scorso abbiamo cercato a volte di trovare una soluzione per farlo correre, ma quello che non vogliamo è quello che è successo l’anno scorso. Dobbiamo trovare una soluzione che gli permetta di fare le cose con calma e godersi la bici come gli piace senza problemi. Una volta fatto ciò, vedremo quali gare saranno adatte a lui. È un elemento molto importante di questa squadra”.
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