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Le ultime gare di ciclocross di Mathieu Van der Poel hanno evidenziato i persistenti problemi alla schiena che possono (eccome) incidere, negativamente, sulle prestazioni dell’olandese anche sulle prove su strada. Le conseguenze maggiori, tuttavia, si fanno sentire su mountain bike e ciclocross.
Van der Poel, in vista della stagione ciclistica 2023, cercherà di risolvere questo problema fisico (come dichiarato da lui stesso a Het Nieuwsblad) anche se le sensazioni al riguardo non sono particolarmente positive. C’è da capire, infatti, cosa provochi con precisione il dolore alla schiena del neerlandese.
Di seguito, le sue dichiarazioni su quanto descritto in precedenza: “Purtroppo questo problema va avanti da due anni, da quando sono caduto ai Giochi Olimpici di Tokyo. Non sono ancora riuscito a capire quale sia la causa esatta di questo dolore, ma persiste e continuo ad accusarlo“.
Prosegue Van der Poel: “Prossime gare di ciclocross? Spero di poter duellare con Van Aert al massimo delle mie forze, ma vedremo, questo problema alla schiena resterà il mio tallone d’Achille. Non ho paura che possa incidere sulle gare su strada, ma per ciclocross o mountain bike sì, e riguardo a quest’ultima categoria spero di continuare a gareggiare fino a Parigi 2024, ma continuando così potrebbe non essere possibile“.
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