Dopo un Tour de France da dimenticare è tornato in gara Mathieu van der Poel: il neerlandese si è testato ieri in Belgio alla Druivenkoers Overijse, dove ha chiuso trentacinquesima piazza.
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Occhi puntati verso l’appuntamento più importante, quello del Mondiale di Wollongong: “Naturalmente il Mondiale è un obiettivo ma è ancora molto lontano. Non andrò in Australia solo per correre, ma ora dobbiamo aspettare e vedere come mi sentirò”.
Parlando degli ultimi mesi: “Mi sono allenato molto in palestra nelle ultime due settimane e poi ho fatto del lavoro su strada. Allenarsi senza fare gare diventa un lavoro che non ha nessuno scopo e quindi diventa poco stimolante. Per questo ho deciso di tornare a correre”.
Sulla condizione: “Dopo il Giro sono rimasto troppo tempo senza andare in bici e poi quel ritiro in altura per cui forse non ero pronto, forse è stato un errore e per questo il Tour non è andato troppo bene, anche se, a mio avviso non è andato neanche così male. Anche per me il risultato è stato inaspettato e speravo di fare meglio, ma adesso è arrivato il momento di guardare avanti”.
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