InBici Media Group Rivista per ciclisti, InBici Magazine, Passione sui Pedali
Quarto trionfo iridato tra gli Elite, terzo consecutivo dal 2019 ad oggi: Mathieu Van der Poel è ancora il re del ciclocross mondiale. Il corridore olandese ha superato il rivale di sempre, Wout Van Aert, e Toon Aerts, che nel finale si lascia dietro il campione del futuro, il britannico Tom Pidcock.
Training Camp Spagna Costa Blanca
A Gennaio e Febbraio pedala con la tua bici
dove si allenano i campioni del Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta Espana
Scopri di più
Fin dalle prime battute si è capito subito che sarebbero stati, come da aspettative, il belga e l’olandese a giocarsi il titolo iridato. Nei primi giri, Van Aert sembrava avere molto più smalto di Van der Poel, vittima tra l’altro di una caduta.
A quattro giri dal termine, però, l’episodio-chiave che ha risolto la corsa: Van Aert è vittima di una foratura nei pressi del traguardo. Il portacolori belga deve quindi pedalare per parecchi metri con il tubolare anteriore a terra, e in quel momento Van der Poel apre il gas. Da lì è un assolo dell’olandese, che si impone a Ostenda 2021 dopo i trionfi ottenuti negli Elite nel 2015, nel 2019 e nel 2020.
Bella anche la lotta per il terzo gradino del podio, con Toon Aerts che riesce solo nel finale ad avere la meglio sul britannico Tom Pidcock. Il vincitore del Giro d’Italia Under 23 è arrivato stremato all’arrivo, sintomo del fatto di avere dato tutto fino all’ultima pedalata.
Nessun italiano ha purtroppo chiuso nei primi 10. Il migliore degli azzurri è Gioele Bertolini, 23/o, con Jakob Dorigoni 24/o, Cristian Cominelli 28/o, Nicolas Samparisi 38/o e Antonio Folcarelli 39/o.
©Riproduzione Riservata – Copyright© InBici Magazine
