Dovrebbe essere Roma la città deputata ad ospitare i mondiali di ciclocross nel 2026. La notizia gira nell’aria già da un po’ di tempo, ma adesso è arrivata anche una nota ufficiale in cui la Federazione Ciclistica Italiana ha deciso di sostenere l’appuntamento iridato.
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Il Consiglio federale ha espresso infatti parere di sostegno alla candidatura dei Campionati del Mondo 2026 di ciclocross da parte della società Asd Romano Scotti, il cui svolgimento è previsto al Circo Massimo.
Dedicato un passaggio agli aspetti internazionali: “Ai prossimi campionati del mondo di Ciclocross è stato confermato che non correrà la categoria Juniores, ma soltanto Elite ed Under 23. Sono state annullate tutte le riunioni del direttivo che si dovevano svolgere in quella settimana, l’ultima di gennaio, in Belgio e spostate alla settimana successiva ad Aigle. La situazione generale non permette ancora di impostare il calendario come negli anni passati. In Belgio e Olanda, solo per fare un esempio, non si può gareggiare fino alla fine di febbraio.“
A proposito di eventi romani, il Consiglio federale ha sostenuto con fiducia anche il prossimo Gran premio della Liberazione: “E’ finalmente concluso l’accordo con la Primavera Ciclistica per il recupero del GP Liberazione, che è la manifestazione sportiva più titolata e più anziana di Roma, secondo solo al concorso ippico di Piazza di Siena. Registriamo con piacere che la notizia ha reso tutti soddisfatti, anche atleti come Bugno e Trentin che l’hanno vinto, evidentemente anche loro la sentono importante. Ricordo che si tratta dell’unica gara in Italia che si svolge in centro città e in una cornice storica di assoluto rilievo.”
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