Di fronte a una platea di 17 giornalisti provenienti da tutto il mondo, Ernesto Colnago ha presentato a Viareggio (Toscana) C60, la bicicletta per i sessant’anni dell’azienda, fondata nel 1954 proprio a Cambiago, piccolo centro in provincia di Milano.
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Entusiasta, Ernesto Colnago ha detto: ”sono stato il primo costruttore di biciclette a credere nel carbonio. Sono stato prima criticato e poi copiato da tanti. La storia è iniziata con C40, che ho lanciato alla Parigi-Roubaix. Ricordo l’allora patron della Mapei Giorgio Squinzi esprimere i suoi dubbi in merito alla resistenza di un materiale per l’epoca innovativo. Abbiamo vinto cinque edizioni di fila. Il C60 ha tanta tecnologia, ma rappresenta anche i sessant’anni di vita dall’azienda. Sono orgoglioso”.
Al termine della presentazione, il gruppo di giornalisti, guidato dagli ex ciclisti professionisti Paolo Savoldelli, vincitore di due Giri d’Italia (2002 e 2005) e Marco Saligari (vincitore di un Giro di Svizzera e di due tappe del Giro), ha pedalato per circa due ore sulle splendide colline alle spalle di Viareggio. Un percorso di circa sessanta chilometri con circa mille metri di dislivello sul quale i rappresentanti della carta stampata, suddivisi in due gruppi, hanno potuto testare con le proprie gambe le qualità superlative di C60.
Successivamente, il gruppo dei giornalisti è stato portato a visitare il reparto verniciatura dell’azienda, che si trova a Cascina, in provincia di Pisa. La verniciatura è un vanto per l’azienda, finitura di altissima qualità in stile Colnago. Qui, i giornalisti sono stati invitati ad aerografare personalmente un tubo obliquo del C60, per toccare con mano e apprezzare la qualità del made in Italy vero. Terminata l’esperienza ogni tubo è stato consegnato all’autore.