Mikkel Honoré centra oggi, nella frazione finale della Settimana Internazionale Coppi e Bartali, la sua prima vittoria da professionista e termina al secondo gradino del podio nella classifica generale. Il corridore della Deceuninck Quick Step esterna tutta la sua soddisfazione dopo l’arrivo: “La vittoria odierna rappresenta una tappa molto importante per la mia carriera. Oggi è stata una giornata durissima e volevamo fortemente il successo. Ho pensato: o tutto o niente!“.
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“Nell’ultimo chilometro di corsa ero molto concentrato e sono riuscito a rimanere calmo, conquistando il mio primo successo da prof. Per la generale invece, penso che il mio connazionale Jonas Vinegaard abbia meritato la Coppi e Bartali, è in grande forma e sarebbe stato difficile batterlo“.
“Sono davvero felice di essere in Deceuninck perché sto continuamente migliorando, senza avere pressioni. Nel team mi trovo molto bene. – continua il corridore danese – Sto crescendo in un ambiente che intreccia le due culture più belle a livello ciclistico: quella italiana e quella belga. Abbiamo la fortuna di avere in squadra Davide Bramati e Partick LeFevre e mi sento parte di una grande famiglia”.
Giusto sognare dopo questo primo trionfo. “Il mio obiettivo e anche sogno sarebbe quello di vincere una grande gara. È difficile decidere quale ma penso che, avendo vissuto per parecchio tempo a Bergamo, il Lombardia possa essere la corsa per me”.
I prossimi programmi. “Sarò ai paesi baschi in Spagna e poi andrò a fare le Classiche delle Ardenne al fianco di Julian Alaphilippe. Non mi possono ancora sbilanciare ma spero di essere al via del Giro d’Italia”
a cura di Davide Pegurri ©Riproduzione Riservata-Copyright© InBici Magazine