Danilo Napolitano, uno degli sprinter più quotati degli ultimi anni, dopo una lunga carriera, nel 2017 ha deciso di appendere la bici al chiodo.
Una decisione senza rimpianti assunta con la lucida convinzione di chi – dopo quindici anni ad alti livelli – sa di aver dato il meglio di sé: “In effetti – spiega Danilo incontrato durante la Settimana Internazionale Coppi e Bartali – la scelta di ritirami non è stata particolarmente sofferta. Diversamente, avrei certamente provato a strappare un altro anno di contratto”. Addio alle volate, ma non al mondo del ciclismo: “Fortunatamente sono riuscito a trovare un’alternativa per restare nell’ambiente. Oggi infatti ricopro il ruolo di autista nel servizio di assistenza meccanica neutra, sia per Scott che per Vittoria. Prossimamente avrò l’opportunità di partecipare, oltre che a tutte le gare del GS Emilia, anche ad appuntamenti internazionali come i Campionati Europei e il Tour of Britain ad esempio”.
L’intervista completa sul prossimo numero di InBici Magazine
a cura di Davide Pegurri in esclusiva per inbici magazine