Straordinaria prova corale del Cycling Team Friuli Victorious in Slovenia: Davide De Cassan ha vinto il Gp Gorenjskacapitalizzando il perfetto lavoro della squadra bianconera, che ha potuto così festeggiare il sesto successo stagionale. Per il veronese è la prima vittoria nella categoria.
A completare l’ottimo pomeriggio della compagine friulana, il quinto posto di Giovanni Bortoluzzi. CTF Victorious protagonista anche al Trofeo Matteotti, in cui Andrea Debiasi ha chiuso terzo.
In Slovenia, lungo i 154 ondulati chilometri con partenza da Kamnik e arrivo in salita a Cerklje, l’interpretazione di gara dei giovani bianconeri è stata perfetta. La squadra ha controllato la corsa, lavorando con intelligenza per mettere De Cassan nelle migliori condizioni in vista del finale, in cui il veronese si è giocato la vittoria con altri due corridori.
Dopo aver resistito agli attacchi degli avversari sulla salita conclusiva, De Cassan è stato protagonista di uno spunto eccezionale nello sprint a ranghi ridotti che ha deciso la corsa e gli ha regalato la prima vittoria.
CTF Victorious sugli scudi, come detto, anche al Trofeo Matteotti, che si è sviluppato nei 150 km disegnati nel fiorentino con arrivo sulla storica salita di Marcialla. I giovani friulani sono sempre stati nel vivo della corsa, che hanno interpretato con intelligenza e orgoglio, e hanno raccolto un buon terzo posto con Andrea Debiasi.
“In Slovenia siamo stati protagonisti di una bellissima prova di squadra – dichiara il DS Renzo Boscolo –. I ragazzi hanno tenuto De Cassan nella migliore posizione possibile. Davide, dal canto suo, nel finale è stato bravissimo, nella volata non c’è stata storia. Siamo soddisfatti anche per il terzo posto di Debiasi al Trofeo Matteotti”.
“Siamo felici per Davide – aggiunge Boscolo –, alla prima vittoria nella categoria dopo tantissime belle prestazioni e tantissimo lavoro per i compagni: oggi abbiamo lavorato per lui, siamo felicissimi della sua prestazione. Guardiamo avanti, è un bel risultato che speriamo possa dargli le motivazioni per continuare su questa strada”.
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