È ormai una tradizione prestigiosa e piacevole quella di far convergere il ciclismo dilettantistico italiano sulle strade mantovane di Castel d’Ario nel giorno della vigilia di Pasqua.
Ed anche sabato 8 aprile grazie all’impegno ed alla passione della famiglia Mantovani, il ricordo di Vincenzo “Cencio” Mantovani si trasformerà in una delle corse più belle del calendario italiano per under 23. L’edizione numero trentaquattro della corsa intitolata al vincitore della medaglia d’argento nell’inseguimento a squadre ai Giochi Olimpici del 1964, nonchè professionista dal 1966 al 1969, vedrà ancora una volta l’Unione Ciclistica Ceresarese di Simone Pezzini in cabina di regia tecnica.
E se il figlio d’arte Samuel Quaranta con i colori del Team Colpack è stato l’ultimo atleta in ordine di tempo a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro, a scorrere la storia della corsa di Castel d’Ario si scorgono nomi di corridori che hanno segnato tante stagioni tra i dilettanti e sono poi stati professionisti di ottima vaglia. “Con lo splendido appoggio della famiglia Mantovani e della Moa Sport Nalini – ha detto Simone Pezzini, presidente dell’Unione Ciclistica Ceresarese – contiamo anche quest’anno di portare a Castel d’Ario nella vigilia di Pasqua parecchie squadre ed atleti di qualità per quella che è diventata specie nelle ultime edizioni una classica di primavera”.
A disposizione degli atleti ci sarà un tracciato di qualità, con centoquarantaquattro chilometri distribuiti dapprima su un circuito di 12,8 chilometri da coprire per dieci volte ed un breve ma appassionante circuito cittadino conclusivo di quattro chilometri da percorrere per altrettante quattro tornate. Una formula che dà qualità alla gara premiandone anche la spettacolarità. Ritrovo ed operazioni preliminari come sempre saranno effettuate nel quartier generale della Moa Sport Nalini a partire dalle ore 12. Mentre la partenza ufficiale sarà data alle ore 14,15
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