A Roma la piacentina ha firmato la seconda vittoria stagionale, la terza per BePink.
Training Camp Spagna Costa Blanca
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Un'esperienza imperdibile per gli appassionati di ciclismo
Scopri di più
Le strade di Roma hanno sorriso a BePink e a Silvia Zanardi che, dopo i buoni piazzamenti raccolti al Giro Mediterraneo in Rosa, è tornata ad alzare le braccia al cielo imprimendo il proprio sigillo sul Gran Premio della Liberazione femminile, classica primaverile 1.2 UCI decisa da una volata a ranghi compatti.
La piacentina classe 2000, già a segno in questa stagione alla 24^ Giornata Rosa in Friuli di Buttrio (UD) e reduce dal terzo posto in classifica generale in Campania, sul circuito delle Terme di Caracalla (affrontato per 16 volte) si è resa protagonista di uno sprint impeccabile; un “rush” lungo e ben impostato, grazie anche all’ottimo lavoro delle compagne di colori, che le ha permesso di avere la meglio sulle avversarie e di “battezzare” la linea bianca al termine dei 96 km in programma.
“Sono davvero felicissima,” ha detto Zanardi. “Il GP della Liberazione era, sicuramente, uno degli obiettivi nel mirino! A 800 metri circa dalla conclusione Giorgia Vettorello e Valentina Basilico mi hanno aiutata a prendere le posizioni migliori e uscita dall’ultima curva ho lanciato bene la mia volata riuscendo, poi, a vincere! Ora ci attendono delle gare molto importanti e, naturalmente, cercheremo di fare come sempre il nostro meglio!”“Questa corsa era uno dei nostri target stagionali e siamo molto contenti che Silvia abbia vinto,” ha detto il Team Manager Walter Zini. “La squadra ha corso bene: siamo stati presenti in tutte le azioni e le ragazze sono anche riuscite a promuovere degli attacchi in solitaria. Nel finale siamo arrivati a giocarcela in volata ed è andata, sicuramente, nel migliore dei modi!”
Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata