Bisogna fare un applauso a Tom Dumoulin. Il corridore olandese è la dimostrazione pratica che si può fare ciclismo ad alti livelli per tutto l’anno, alla faccia di chi fa infiniti ritiri in altura per gareggiare pochi giorni l’anno. Tom è salito sul podio del Giro, del Tour e ora anche della cronometro iridata. E’ vero, ha dovuto cedere la maglia di campione del mondo, ma è sempre lì, a lottare.
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Al sito di Cyclingpro, Dumoulin spiega: “Oggi mi sono mancate buone gambe. Non credo di aver fatto alcun errore, penso di aver fatto una corsa tecnicamente perfetta, anche se forse non ero concentrato al massimo negli ultimi 20 km. Se non sei al massimo fisicamente è semplicemente difficile”. E’ chiaro che Dumoulin abbia perso un po’ di smalto in quanto questa stagione per lui è veramente molto lunga e durissima, ma ora resta un piccolo sforzo, la prova in linea di domenica. E chissà che un corridore dalle sue caratteristiche non possa togliersi questa immensa soddisfazione.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine