L’e-bike è un mezzo di trasporto sostenibile, comodo, sicuro e adatto sia per effettuare spostamenti nelle grandi città sia per essere utilizzato nei piccoli centri di provincia.
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Come tutti i mercati, anche quello della bici ha subìto dei cambiamenti; sono nati nuovi desideri ed esigenze tra i consumatori in virtù delle richieste della società moderna e del consolidarsi di nuovi stili di vita.
In generale, l’attenzione verso i temi della salute, della sostenibilità e, parallelamente, la necessità di limitare i consumi per salvaguardare il bene dell’ambiente, hanno spinto sempre più persone ad avvicinarsi al mondo dell’e-bike.
Tale mezzo di trasporto ha rappresentato un’innovazione importante in quanto ha avuto ripercussioni sulla vita delle persone, permettendo anche a coloro che non praticano il ciclismo abitualmente di percorrere medie e lunghe distanze.
Per quanto riguarda l’aspetto economico la bici elettrica ha dato nuovi input a un mercato molto vasto; in tutto il mondo sono nate nuove aziende in grado di produrre questo mezzo di trasporto mentre altre che già producevano biciclette tradizionali hanno dovuto ampliare la precedente offerta con la produzione di e-bike.
Sebbene l’Italia possa vantare una grande storia ciclistica, in quanto proprio nel nostro Paese si sono sviluppate alcune delle aziende più prestigiose del mondo, in questo ambito non ha rappresentato un’eccezione. Le aziende tradizionali hanno dovuto affrontare – e ancora stanno affrontando – la necessità di innovarsi in base alle richieste del mercato.
Non è sicuramente evenienza comune quella di poter coniugare al tempo stesso sviluppo economico, protezione e tutela dell’ambiente e promozione della salute. Si tratta quindi di una possibilità che non bisogna lasciarsi sfuggire.
A cura di Mario Rossi per InBici Magazine