Tappa e maglia per il trentino di Rovereto che sull’ascesa al Pian delle Fugazze stacca tutti e rivoluziona la classifica finale.
L’ultima tappa del 30° Giro del Veneto organizzato da Organizzazione Eventi Sportivi di Adriano Zambon, non ha tradito le attese, regalando agli appassionati uno spettacolo entusiasmante e al trentino Riccardo Lucca il successo finale.
LA CRONACA – Ad accogliere a Schio la carovana del Giro del Veneto insieme al primo cittadino, Valter Orsi, anche il Consigliere della Regione Veneto, Joe Formaggio e il Presidente del Comitato Regionale Veneto della FCI, Sandro Checchin.
Partenza subito molto veloce e, dopo 55 chilometri, riescono ad evadere in quattro: i belgi Aaron Stockx e Sander Rietjens (Basso Flanders), Nicholas Agostoni e Matteo Baseggio (Uc Trevigiani). Il quartetto mette insieme un vantaggio massimo di 2’37” sul gruppo dopo 75 chilometri e prosegue con buona andatura ma lungo le prime rampe della salita finale finale perde i pezzi: i primi a staccarsi sono Baseggio e Stockx. Ai -7 il gruppo torna compatto, quindi a tentare la sortita è la maglia verde di leader della classifica dei GPM, Giacomo Garavaglia (Work Service Vitalcare Videa); dietro, però, non ci stanno. Al comando si forma quindi un gruppo di 30 atleti, che, mentre prosegue l’ascesa conclusiva al Pian delle Fugazze, si assottiglia progressivamente.
Negli ultimi cinque chilometri a forzare il ritmo sono Riccardo Lucca (Work Service), Luca Cavallo (Overall Tre Colli) e il marocchino Imad Sekkak (Palazzago). Alle loro spalle il leader della classifica Edoardo Francesco Faresin (Zalf) cerca di contenere i danni ma il divario si allarga sempre di più. Con Faresin rimane un gruppetto composto da Cristian Rico (Nazionale colombiana), dal belga Emile Brouwees (Basso Flanders), Egidio Raviele (Colpack Ballan) e Immanuel D’Aniello (Palazzago).
In testa, intanto, Luca Cavallo tenta di rilanciare l’azione ma è Riccardo Lucca a riportarsi su di lui e ad andarsene tutto solo verso il traguardo: il trentino classe 1997 sa che l’occasione è ghiotta e non molla, andando a cogliere la vittoria di tappa che gli regala anche il prestigioso successo nella classifica finale.
Il verdetto del Pasubio è chiaro: tappa e maglia per Riccardo Lucca mentre a completare il podio finale sono Luca Cavallo (Overall Tre Colli) e Edoardo Francesco Faresin (Zalf).
LE DICHIARAZIONI – Quella ottenuta in vetta al Pasubio è la terza affermazione stagionale per Riccardo Lucca dopo quelle conquistate alla Adriatica Ionica Race e al Giro del Piave: “Sapevo di stare bene e ci tenevo a provare a vincere questa corsa. Dopo il cronoprologo nella seconda e terza tappa ho patito un pò di stanchezza ma sono riuscito a non perdere troppo terreno in classifica. Oggi in salita mi sono gestito bene e sono felice di essere riuscito a vincere la tappa e, soprattutto il Giro del Veneto” ha spiegato Lucca che aveva già conquistato un successo di tappa al Giro del Veneto, nel 2019. “Voglio dedicare questo successo a tutta la squadra. Dai dirigenti che hanno creduto in me quest’inverno e mi hanno dato questa grande opportunità di correre e di misurarmi anche in campo professionistico, sino ai direttori sport ivi e ai miei compagni di squadra che mi sono sempre stati vicini e mi hanno permesso di conquistare questo importante risultato”.
Soddisfatto di quanto si è visto nel corso della trentesima edizione del Giro del Veneto, il patron Adriano Zambon che a fine corsa può tracciare un bilancio più che positivo: “E’ stata una settimana impegnativa per tutti che però ci ha regalato tantissime emozioni e tanto spettacolo. Ci tengo a ringraziare la Regione Veneto e le amministrazioni comunali che hanno creduto e sostenuto questa manifestazione consentendoci di allestire un evento di sei giorni che ha fatto da vetrina per il territorio della nostra regione e per gli atleti che hanno saputo interpretare al meglio i tracciati di gara”
Ordine d’arrivo:
1° Riccardo Lucca (Work Service Vitalcare Videa) 3h22’33”
2° Luca Cavallo (Overall Tre Colli) a 28″
3° Emile Brouwers (Basso Flandres) a 1’35”
4° Cristian Rico (Naz. Colombia)
5° Davide Dapporto (Inemiliaromagna) a 1’39”
6° Martin Nessler (Sissio Team) a 1’50”
7° Edoardo Francesco Faresin (Zalf Euromobil Désirée Fior)
8° Sander De Vet (Basso Flandres) a 1’53”
9° Egidio Raviele (Colpack Ballan) a 1’54”
10° Immanuel D’Aniello (Velo Racing Palazzago)
Classifica generale finale:
1° Riccardo Lucca (Work Service Vitalcare Videa)
2° Luca Cavallo (Overall Tre Colli) a 1’14”
3° Edoardo Francesco Faresin (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 1’23”
4° Davide Dapporto (Inemiliaromagna) a 1’33”
5° Martin Nessler (Sissio Team) a 2’42”
6° Tommaso Dati (Maltinti) a 2’44”
7° Emile Brouwers (Basso Flandres) a 2’47”
8° Egidio Raviele (Colpack Ballan) a 3’00”
9° Sander De Vet (Basso Flandres) a 3’05”
10° Imad Sekkak (Velo Racing Palazzago) a 3’11”
Le maglie del 30° Giro del Veneto:
Maglia amaranto – Rubega – Classifica generale: Riccardo Lucca (Work Service)
Maglia ciclamino – SGM – Classifica a punti: Davide Dapporto (Inemiliaromagna)
Maglia gialla – Epoca – Traguardi volanti: Nicholas Agostini (Trevigiani)
Maglia verde – UM Tools – GPM: Giacomo Garavaglia (Work Service)
Maglia bianca – Clone – Classifica giovani: Tommaso Dati (Maltinti)
Maglia azzurra – Etra – Vincitore di tappa: Riccardo Lucca (Work Service)
Maglia nera – Zanon – Ultimo in classifica: Matteo Calovi (Trentino)
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